La cellula: un mondo meraviglioso

I primi studi relativi le cellule risalgono al 1655, quando il britannico Robert Hooke, esaminando un sottile foglio di sughero con un microscopio da lui costruito, scoprì che era costituito da una serie di minuscoli scomparti separati da pareti, a questi scomparti Hooke diede il nome di cellule. Ma la vera scoperta è da attribuirsi al botanico Schleiden quando nel 1838, avanzò l'idea che tutte le piante fossero fatte di cellule, teoria confermata un anno dopo da Schwann quando espose la stessa idea per gli animali. Per tutto il XIX secolo e l'inizio del XX, grazie ai microscopi ottici fu possibile identificare i principali componenti delle cellule: la membrana, il protoplasma, il nucleo, i cromosomi, i mitocondri, i ribosomi, ecc. Ma la vera svolta è stata data dall'avvento della microscopia elettronica la quale, grazie all'enorme potere d'ingrandimento, fino a 2 milioni di volte, ha reso possibile determinare con precisione forma e dimensioni delle cellule e dei suoi componenti.