L'attività di ricerca della presente proposta è indirizzata allo sviluppo di strumenti veloci e affidabili che vadano oltre lo stato dell'arte per il rilevamento di SARS-CoV-2 con lo scopo di contribuire a una gestione più efficiente del paziente e ad una risposta più rapida ed efficace alla presenza dei focolai attuali e futuri di infezione da coronavirus. Inoltre, è fondamentale differenziare e identificare i patogeni respiratori con sintomi clinici simili (ad esempio influenza, virus respiratorio sinciziale, altri virus o batteri) rispetto all'agente patogeno target SARS-CoV-2. La ricerca di agenti virali nell'ambiente pone non poche difficoltà dal momento che i virus non si moltiplicano al di fuori di cellule vive permissive, a differenza di quanto accade per i batteri. Utilizzando test di biologia molecolare è possibile ottenere un risultato diagnostico in alcune ore che però presentano diversi limiti sia per la necessità di attrezzatura specifica (RT-PCR o altri metodi di sequenziamento) e di personale specializzato, sia perché sono in grado di fornire un risultato senza dare informazioni se si tratta di virus vitale infettante oppure no. Vanno quindi standardizzate tecniche diagnostiche basate su dispositivi e materiali sempre più innovativi e performanti, che abbiano già un avanzato grado di sviluppo (TRL 3-4) maturato in campi attigui di applicazione come il monitoraggio ambientale o biomedico, in modo da realizzare in tempi rapidi strumenti efficaci da proporre agli operatori sanitari impegnati sul campo. Il progetto SERSCov prevede la realizzazione di una piattaforma tecnologica basata su innovativi sistemi di analisi di contaminanti microbiologici attraverso la progettazione di dispositivi biosensoristici, utilizzando procedure e metodologie consolidate in ambiti di ricerca in cui l'ISASI-CNR eccelle da anni sia in campo nazionale che internazionale, quali la sintesi di trasduttori ottici nanostrutturati e la funzionalizzazione dei materiali con tecniche fisiche e chimiche. Scopo principale è l'ottimizzazione delle prestazioni di biosensori label-free plasmonici convenzionali in termini di sensibilità e specificità per la detection del Covid-19 e di anticorpi prodotti in risposta alla presenza del virus (diagnostica sierologica).
RELAZIONE TECNICA di AVANZAMENTO INTERMEDIO Progetto SERS-Cov: Piattaforme di Nanobiosensing Avanzato per diagnostica e sorveglianza POC
M Rippa;V Marchesano;A Vestri;L Petti
2023
Abstract
L'attività di ricerca della presente proposta è indirizzata allo sviluppo di strumenti veloci e affidabili che vadano oltre lo stato dell'arte per il rilevamento di SARS-CoV-2 con lo scopo di contribuire a una gestione più efficiente del paziente e ad una risposta più rapida ed efficace alla presenza dei focolai attuali e futuri di infezione da coronavirus. Inoltre, è fondamentale differenziare e identificare i patogeni respiratori con sintomi clinici simili (ad esempio influenza, virus respiratorio sinciziale, altri virus o batteri) rispetto all'agente patogeno target SARS-CoV-2. La ricerca di agenti virali nell'ambiente pone non poche difficoltà dal momento che i virus non si moltiplicano al di fuori di cellule vive permissive, a differenza di quanto accade per i batteri. Utilizzando test di biologia molecolare è possibile ottenere un risultato diagnostico in alcune ore che però presentano diversi limiti sia per la necessità di attrezzatura specifica (RT-PCR o altri metodi di sequenziamento) e di personale specializzato, sia perché sono in grado di fornire un risultato senza dare informazioni se si tratta di virus vitale infettante oppure no. Vanno quindi standardizzate tecniche diagnostiche basate su dispositivi e materiali sempre più innovativi e performanti, che abbiano già un avanzato grado di sviluppo (TRL 3-4) maturato in campi attigui di applicazione come il monitoraggio ambientale o biomedico, in modo da realizzare in tempi rapidi strumenti efficaci da proporre agli operatori sanitari impegnati sul campo. Il progetto SERSCov prevede la realizzazione di una piattaforma tecnologica basata su innovativi sistemi di analisi di contaminanti microbiologici attraverso la progettazione di dispositivi biosensoristici, utilizzando procedure e metodologie consolidate in ambiti di ricerca in cui l'ISASI-CNR eccelle da anni sia in campo nazionale che internazionale, quali la sintesi di trasduttori ottici nanostrutturati e la funzionalizzazione dei materiali con tecniche fisiche e chimiche. Scopo principale è l'ottimizzazione delle prestazioni di biosensori label-free plasmonici convenzionali in termini di sensibilità e specificità per la detection del Covid-19 e di anticorpi prodotti in risposta alla presenza del virus (diagnostica sierologica).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
