L'attività aveva i seguenti obiettivi: a) esaminare l'impatto di esposizioni occupazionali o diagnostiche a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti ed a Iodio-131 in colture di linfociti di soggetti esposti, sull'efficienza del riparo del DNA in seguito a esposizioni ad alte dosi di raggi X; b) valutare, mediante sperimentazione in vitro, la capacità dei campi elettromagnetici non ionizzanti di indurre protezione dal danno da mutageni chimici o fisici in colture cellulari di mammifero; c) impiegare l'analisi del danno al DNA in campioni di mucosa buccale, come bio-marcatore di rischio.
Studio degli effetti biologici di basse dosi di I-131 e confronto con individui esposti per motivi occupazionali nell'ambito della medicina nucleare (Rtg, NMR, I-131)
Anna Sannino
2013
Abstract
L'attività aveva i seguenti obiettivi: a) esaminare l'impatto di esposizioni occupazionali o diagnostiche a radiazioni ionizzanti e non ionizzanti ed a Iodio-131 in colture di linfociti di soggetti esposti, sull'efficienza del riparo del DNA in seguito a esposizioni ad alte dosi di raggi X; b) valutare, mediante sperimentazione in vitro, la capacità dei campi elettromagnetici non ionizzanti di indurre protezione dal danno da mutageni chimici o fisici in colture cellulari di mammifero; c) impiegare l'analisi del danno al DNA in campioni di mucosa buccale, come bio-marcatore di rischio.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.