L'obiettivo operativo OO2 del progetto Smart Converting 4.0 mira a realizzare soluzioni innovative per la sicurezza basate su intelligenza artificiale, tecnologie evolute di localizzazione e robotica collaborativa integrandole nella operatività delle linee di converting. Le soluzioni consentiranno di incrementare il livello di sicurezza della linea, portandolo ben al di sopra dei vigenti requisiti normativi. Come già richiamato in D2.1.1, il sistema oggetto di studio consentirà di conoscere in tempo reale lo stato dell'impianto di trasformazione per carta tissue e per nonwoven ("tessuto-non-tessuto"), in particolare, in relazione alla posizione degli operatori e di eventuali mezzi mobili e, grazie a questo, consentire una notevole riduzione del rischio di incidenti. Il sistema funzionerà attraverso due diverse modalità: modalità "on line" e modalità "off line". Nella modalità "on line", il sistema, grazie della conoscenza dello stato e delle posizioni delle persone intorno al macchinario e sulla base di opportune policies, implementerà delle azioni sia verso gli operatori sia verso le macchine e i componenti robotici stessi, quali, ad esempio, il rilevamento di una eccessiva presenza di operatori in una zona dove operano mezzi mobili potenzialmente pericolosi, o la vicinanza o l'intrusione di un operatore in un'area interdetta. Quando la logica di una di queste policies risulterà verificata, il sistema genererà allarmi o interverrà automaticamente sull'impianto o sul singolo componente robotico, ad esempio rallentandone il funzionamento o inibendolo. Nella modalità "off line" sarà possibile analizzare i dati a posteriori ed effettuare delle analisi utili a comprendere lo stato dell'arte delle procedure "de facto" in essere consentendo quindi di definire ed implementare ottimizzazioni procedurali basate su cosa realmente accade nell'impianto nella sua normale operatività, il tutto ovviamente sempre nel rispetto dei diritti e delle privacy degli operatori. A titolo di esempio potremmo ipotizzare di verificare quante volte un operatore si avvicina o entra in una zona pericolosa. La conoscenza delle procedure effettive vale a dire non quelle previste o schedulate ma quelle che effettivamente si verificano, avrà ovviamente ricadute positive non solo in termini di aumento della sicurezza ma anche in termini di incremento della produttività dell'intera linea di converting. Inoltre, in un momento in cui il distanziamento sociale e le modalità per rispettarlo sui luoghi di lavoro sono un tema di grande centralità, la conoscenza del posizionamento e della distanza tra gli operatori può aiutare a rispettare e mantenere le distanze dovute e, allo stesso tempo, consentire ai responsabili della sicurezza raccogliere preziose informazioni quantitative sulle aree della linea e sulle operazioni che hanno dato luogo a violazioni delle disposizioni in merito. Sulla base delle osservazioni e delle opportunità appena descritti, in questo documento ci si prefigge di formalizzare un insieme di casi d'uso che potranno essere supportati dal sistema. Lo scopo è duplice. Da un lato, ciò permette di individuare le policies, intese sia come procedure sia come elaborazioni informatizzate da eseguirsi automaticamente per favorire livelli di safety più elevati. Dall'altro, l'esercizio di individuazione dei casi d'uso permette di apurare i requisiti sul sistema complessivo, andando quindi a delinearne le specifiche tecniche di dettaglio. A tal fine, a complemento di questo documento è stato prodotto che il deliverable D2.1.1 in cui sulla base degli use cases riportati qui sono state estratte e stilate le specifiche funzionali del sistema di sicurezza avanzato.

Smart Converting 4.0 - Definizione degli use cases del sistema e delle policies relative alla localizzazione indoor

Moroni D;Pardini F;Tampucci M;
2021

Abstract

L'obiettivo operativo OO2 del progetto Smart Converting 4.0 mira a realizzare soluzioni innovative per la sicurezza basate su intelligenza artificiale, tecnologie evolute di localizzazione e robotica collaborativa integrandole nella operatività delle linee di converting. Le soluzioni consentiranno di incrementare il livello di sicurezza della linea, portandolo ben al di sopra dei vigenti requisiti normativi. Come già richiamato in D2.1.1, il sistema oggetto di studio consentirà di conoscere in tempo reale lo stato dell'impianto di trasformazione per carta tissue e per nonwoven ("tessuto-non-tessuto"), in particolare, in relazione alla posizione degli operatori e di eventuali mezzi mobili e, grazie a questo, consentire una notevole riduzione del rischio di incidenti. Il sistema funzionerà attraverso due diverse modalità: modalità "on line" e modalità "off line". Nella modalità "on line", il sistema, grazie della conoscenza dello stato e delle posizioni delle persone intorno al macchinario e sulla base di opportune policies, implementerà delle azioni sia verso gli operatori sia verso le macchine e i componenti robotici stessi, quali, ad esempio, il rilevamento di una eccessiva presenza di operatori in una zona dove operano mezzi mobili potenzialmente pericolosi, o la vicinanza o l'intrusione di un operatore in un'area interdetta. Quando la logica di una di queste policies risulterà verificata, il sistema genererà allarmi o interverrà automaticamente sull'impianto o sul singolo componente robotico, ad esempio rallentandone il funzionamento o inibendolo. Nella modalità "off line" sarà possibile analizzare i dati a posteriori ed effettuare delle analisi utili a comprendere lo stato dell'arte delle procedure "de facto" in essere consentendo quindi di definire ed implementare ottimizzazioni procedurali basate su cosa realmente accade nell'impianto nella sua normale operatività, il tutto ovviamente sempre nel rispetto dei diritti e delle privacy degli operatori. A titolo di esempio potremmo ipotizzare di verificare quante volte un operatore si avvicina o entra in una zona pericolosa. La conoscenza delle procedure effettive vale a dire non quelle previste o schedulate ma quelle che effettivamente si verificano, avrà ovviamente ricadute positive non solo in termini di aumento della sicurezza ma anche in termini di incremento della produttività dell'intera linea di converting. Inoltre, in un momento in cui il distanziamento sociale e le modalità per rispettarlo sui luoghi di lavoro sono un tema di grande centralità, la conoscenza del posizionamento e della distanza tra gli operatori può aiutare a rispettare e mantenere le distanze dovute e, allo stesso tempo, consentire ai responsabili della sicurezza raccogliere preziose informazioni quantitative sulle aree della linea e sulle operazioni che hanno dato luogo a violazioni delle disposizioni in merito. Sulla base delle osservazioni e delle opportunità appena descritti, in questo documento ci si prefigge di formalizzare un insieme di casi d'uso che potranno essere supportati dal sistema. Lo scopo è duplice. Da un lato, ciò permette di individuare le policies, intese sia come procedure sia come elaborazioni informatizzate da eseguirsi automaticamente per favorire livelli di safety più elevati. Dall'altro, l'esercizio di individuazione dei casi d'uso permette di apurare i requisiti sul sistema complessivo, andando quindi a delinearne le specifiche tecniche di dettaglio. A tal fine, a complemento di questo documento è stato prodotto che il deliverable D2.1.1 in cui sulla base degli use cases riportati qui sono state estratte e stilate le specifiche funzionali del sistema di sicurezza avanzato.
2021
Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "Alessandro Faedo" - ISTI
Rapporto intermedio di progetto
Localizzazione indoor
Policies
Sicurezza
Converting
Tag
Dispositivi in radiofrequenza
Use cases
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/447385
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