Il lavoro fornisce un quadro dettagliato della lingua del "Giorno" di Giuseppe Parini, di cui sono analizzati i caratteri fonomorfologici, la sintassi e il lessico; ampio spazio è dedicato alla ricostruzione di un glossario che mette in relazione ogni singolo lemma con la lingua poetica antecedente e coeva. L'analisi consente di individuare nel poema non solo un uso particolare del portato della tradizione ma anche e soprattutto i suoi importanti scarti innovativi, come la coniazione di neologismi lessicali e semantici o il ricorso a un lessico di uso quotidiano e a una terminologia tecnica fino a quel momento estranei al linguaggio poetico.
Forme, sintassi e lessico nel Giorno di Giuseppe Parini, Roma, Aracne, 2013
Maria Fortunato
2013
Abstract
Il lavoro fornisce un quadro dettagliato della lingua del "Giorno" di Giuseppe Parini, di cui sono analizzati i caratteri fonomorfologici, la sintassi e il lessico; ampio spazio è dedicato alla ricostruzione di un glossario che mette in relazione ogni singolo lemma con la lingua poetica antecedente e coeva. L'analisi consente di individuare nel poema non solo un uso particolare del portato della tradizione ma anche e soprattutto i suoi importanti scarti innovativi, come la coniazione di neologismi lessicali e semantici o il ricorso a un lessico di uso quotidiano e a una terminologia tecnica fino a quel momento estranei al linguaggio poetico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.