Studiare certe caratteristiche dell'industria culturale, focalizzarne alcuni specifici comparti, esaminare gli impatti che questa genera sul territorio sono gli obiettivi principali di questo volume. Lo studio è incentrato sulla città di Torino, inserendola nel dibattito sulle politiche pubbliche finalizzate a contrastare la deindustrializzazione in corso in Piemonte, come in tante altre regioni italiane ed europee. Infatti, le statistiche sull'industria culturale, aggiornate annualmente da Symbola (2023), confermano la crescita del settore e le sue opportunità di affiancarsi al terziario più innovativo nel compensare la perdita di occupazione strutturale subita dall'industria più tradizionale. L'interesse per la città viene esplicitato nei seguenti ambiti di analisi: lo studio sulla generale presenza delle Industrie Culturali e Creative (ICC); un approfondimento sul comparto del design, per il quale Torino è stata nominata Città creativa UNESCO; l'analisi di due festival musicali molto rilevanti promossi dal Comune; la misurazione dell'impatto economico generato dal Salone del Libro, l'evento culturale più importante del territorio. Un ulteriore obiettivo del volume è suggerire indicatori per "misurare" la cultura, da porre in dialogo con l'insieme degli indicatori rappresentati nel modello dei 17 obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (SDGs)
Torino creativa. Specializzazioni, impatti e profili di Consumo
2023
Abstract
Studiare certe caratteristiche dell'industria culturale, focalizzarne alcuni specifici comparti, esaminare gli impatti che questa genera sul territorio sono gli obiettivi principali di questo volume. Lo studio è incentrato sulla città di Torino, inserendola nel dibattito sulle politiche pubbliche finalizzate a contrastare la deindustrializzazione in corso in Piemonte, come in tante altre regioni italiane ed europee. Infatti, le statistiche sull'industria culturale, aggiornate annualmente da Symbola (2023), confermano la crescita del settore e le sue opportunità di affiancarsi al terziario più innovativo nel compensare la perdita di occupazione strutturale subita dall'industria più tradizionale. L'interesse per la città viene esplicitato nei seguenti ambiti di analisi: lo studio sulla generale presenza delle Industrie Culturali e Creative (ICC); un approfondimento sul comparto del design, per il quale Torino è stata nominata Città creativa UNESCO; l'analisi di due festival musicali molto rilevanti promossi dal Comune; la misurazione dell'impatto economico generato dal Salone del Libro, l'evento culturale più importante del territorio. Un ulteriore obiettivo del volume è suggerire indicatori per "misurare" la cultura, da porre in dialogo con l'insieme degli indicatori rappresentati nel modello dei 17 obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (SDGs)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


