Il progetto BRIDGES intende sperimentare, sul caso di studio della salute del suolo, un modo innovativo di fare ricerca, orientato alla transdisciplinarita?, necessaria per affrontare efficacemente le sfide poste dai problemi socio-ecologici complessi. Conseguentemente, la dimensione legata allo scambio di competenze ed esperienze all'interno del gruppo esteso di ricerca e? fondamentale. In questo quadro, un ruolo particolare era stato riservato, nella proposta di progetto, a un'attivita? di tutoraggio in cui i membri senior del team avrebbero dedicato parte del loro impegno nel progetto al mentoring di un giovane ricercatore, su aspetti specifici della ricerca partecipativa e transdisciplinare. In particolare, era previsto che Il piano di tutoraggio si svolgesse in collaborazione tra il CEST e il Partner 2 Pianpicollo, specificamente coinvolti nella formazione dei giovani ricercatori che avrebbero intrapreso il percorso di lavoro di BRIDGES. Secondo la proposta iniziale, il tutoraggio avrebbe incluso una serie di seminari ad alto livello, e in particolare: "(i) seminari di ricerca per giovani, sostenuti dal CEST, sulle narrazioni della fertilita? e della sostenibilita? e sul loro ruolo all'interno del contesto accademico italiano; (ii) due seminari internazionali; uno ospitato dal CNR a Milano, sul ruolo del giovane studioso nel XXI secolo, e uno ospitato dall'OCSE, a Parigi, per discutere con giovani studiosi e decisori politici di temi legati alla sostenibilita?." Tuttavia, lungo il corso del progetto si e? presentata la necessita? di ripensare l'attivita? di mentoring, le persone coinvolte e le caratteristiche del tutoraggio, alla luce della riflessione derivante dall'esperienza di ricerca transdisciplinare in corso. Tale evoluzione e? oggetto di questa relazione.
BRIDGES response-ability: da mentoring a mutual learning. Deliverable D.05 Mentoring Plan
Rita Giuffredi;Alba L'Astorina
2023
Abstract
Il progetto BRIDGES intende sperimentare, sul caso di studio della salute del suolo, un modo innovativo di fare ricerca, orientato alla transdisciplinarita?, necessaria per affrontare efficacemente le sfide poste dai problemi socio-ecologici complessi. Conseguentemente, la dimensione legata allo scambio di competenze ed esperienze all'interno del gruppo esteso di ricerca e? fondamentale. In questo quadro, un ruolo particolare era stato riservato, nella proposta di progetto, a un'attivita? di tutoraggio in cui i membri senior del team avrebbero dedicato parte del loro impegno nel progetto al mentoring di un giovane ricercatore, su aspetti specifici della ricerca partecipativa e transdisciplinare. In particolare, era previsto che Il piano di tutoraggio si svolgesse in collaborazione tra il CEST e il Partner 2 Pianpicollo, specificamente coinvolti nella formazione dei giovani ricercatori che avrebbero intrapreso il percorso di lavoro di BRIDGES. Secondo la proposta iniziale, il tutoraggio avrebbe incluso una serie di seminari ad alto livello, e in particolare: "(i) seminari di ricerca per giovani, sostenuti dal CEST, sulle narrazioni della fertilita? e della sostenibilita? e sul loro ruolo all'interno del contesto accademico italiano; (ii) due seminari internazionali; uno ospitato dal CNR a Milano, sul ruolo del giovane studioso nel XXI secolo, e uno ospitato dall'OCSE, a Parigi, per discutere con giovani studiosi e decisori politici di temi legati alla sostenibilita?." Tuttavia, lungo il corso del progetto si e? presentata la necessita? di ripensare l'attivita? di mentoring, le persone coinvolte e le caratteristiche del tutoraggio, alla luce della riflessione derivante dall'esperienza di ricerca transdisciplinare in corso. Tale evoluzione e? oggetto di questa relazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.