"Massalargìa". Dinamiche insediative e sistemi produttivi nel territorio di Mascalucia (CT). Un contributo alla conoscenza del versante medio-orientale dell'Etna fra l'età romana e l'età tardo antica

Il territorio posto lungo il medio versante orientale dell'Etna ha costituto fin dalla più remota antichità una straordinaria opportunità per il sostentamento umano, grazie alla disponibilità di molteplici risorse naturali, utili sia per l'attività agricolo-pastorale, che per quella produttiva. Ciò ha determinato, almeno a partire dalla conquista romana dell'isola, un processo occupazione che si dovette configurare attraverso i secoli del dominio romano nelle forme di una capillare diffusione di impianti produttivi serviti da una serie di collegamenti da e verso la costa, dove la città di Catania svolse ininterrottamente il ruolo di centro di attrazione di persone e beni e un'ampia offerta di servizi. Le intense alterazioni determinate dai cambiamenti geomorfologici legati al verificarsi nel corso dei secoli di violenti eruzioni vulcaniche, insieme ad un'attività antropica sempre più incisiva ed estesa, complice una ricerca storico-archeologica che ha risentito della mancanza di progetti di ampio respiro da determinato una scarsa conoscenza dei tale territorio che si è sempre dimostrato ricco di testimonianze come mostra l'entità e la continuità dei ritrovamenti fortuiti, che fin almeno dal XIX secolo hanno attratto l'attenzione di eruditi e storici locali. Basandosi sui dati raccolti attraverso un'attività di ricerca storico-archeologica, in cui sono confluiti i risultati di un riesame delle fonti storiche e documentali, ricognizione e scavo archeologico svolti nell'ambito del territorio amministrativo di Mascalucia (CT), che si mostra una delle aree più interessanti per l'entità dei ritrovamenti, il presente lavoro intende offrire un contributo alla ricostruzione delle dinamiche insediative e produttive del medio versante dell'Etna, fra l'età romana e l'età tardo antica.