Il 22 novembre 2023, nella splendida cornice del salone storico della Bibliotheca Angelica, a pochi passi da Piazza Navona, è stato presentato il progetto "Codex 4D. Viaggio in quattro dimensioni nel manoscritto", finanziato dal "POR FESR LAZIO 2014-2020, Avviso pubblico Gruppi di Ricerca 2020". Per l'occasione è stata organizzata una giornata di studi dal titolo "Codex 4D: viaggio multidisciplinare e multidimensionale nel manoscritto", a cura del CNR ISPC, dell'Università di Roma Tor Vergata e della Biblioteca Angelica, dedicata alla presentazione di alcuni progetti di ricerca e innovazione sui manoscritti. I temi portanti della giornata sono stati: ?lo studio interdisciplinare del manoscritto dal punto di vista storico artistico e diagnostico; ?gli approcci avanzati alla documentazione e digitalizzazione anche 3D, anche stratigrafica; ?L'intelligenza artificiale come metodo integrativo di analisi e riconoscimento dei repertori figurativi e testuali ?l'integrazione e la visualizzazione dei dati della ricerca all'interno di ambienti digitali avanzati: ? servizi e strumenti digitali/ virtuali per ampliare l'accessibilità e la condivisione dei dati della ricerca, la loro incrementabilità, il riuso. ?la creazione di ecosistemi virtuali in grado di coinvolgere diverse tipologie di pubblico(esperto e non) in esperienze cognitivamente ed emotivamente motivanti, all'interno di laboratori, musei e biblioteche (realtà virtuale, mixed reality, applicazioni multimediali avanzate). All'inizio della giornata Eva Pietroni e Fulvio Mercuri, rispettivamente coordinatori del progetto Codex 4D per il @CNR ISPC e @Università Tor Vergata, hanno presentato ad un pubblico variegato di codicologi, paleografici, storici dell'arte, scienziati della diagnostica e della conservazione, direttori e bibliotecari, esperti di digitalizzazione del Patrimonio, chimici, fisici e biologi e restauratori, informatici, la genesi del progetto, gli obiettivi realizzativi, la pipeline di lavoro seguita, le sfide affrontate ed i risultati ottenuti. Hanno quindi invitato i presenti a sperimentare in prima persona le installazioni di Codex 4D in mostra nello stesso salone: 1) la vetrina olografica, 2) la web app 3D, 3) il sito web divulgativo. Successivamente il racconto si è aperto ad esperienze esterne, provenienti da altri gruppi di ricerca e altri laboratori e biblioteche: "Exploring Greek and Latin bookrolls through noninvasive techniques. The ERC Advanced Grant 885222-GreekSchools for the optical investigation of Herculaneum papyri", presentato da Graziano Ranocchia (Università di Pisa) e Costanza Miliani (ISPC-CNR); seguito dal progetto "Illuminated Dante", presentato da Gennaro Ferrante (Università Federico II di Napoli) e da "La diagnostica non invasiva condotta dal MOLAB su una miniatura del De Balneis Puteolanis", presentato da Chiara Colombo (CNR ISPC). Quindi Alessandra Chirivì (CNR ISPC) ha parlato dei "Manoscritti miniati e indagini diagnostiche: la piattaforma DataSpace del CNR-ISPC"; seguita da Roberto Giurano (Scriptorium Foroiuliense) che ha raccontato le attività di riproduzione di codici antichi condotte dalla scuola di scrittura e miniatura, fra cui l'ultima realizzazione della La Bibbia di Gutenberg. Paola Manoni (Biblioteca Apostolica Vaticana) ha presentato "AI4MSS: un esperimento di intelligenza artificiale alla Biblioteca Apostolica Vaticana", seguita dal suo collega Giuliano Giuffrida che ha illustrato uno "Studio interdisciplinare del corpus digitale della Biblioteca Apostolica Vaticana". Quindi Francesco Zimei (Università degli Studi di Trento) e Federico Simonetta (Gran Sasso Science Institute di L'Aquila) hanno presentato il progetto "I manoscritti come depositi di oralità: alla ricerca della prassi musicale perduta. ERC AdG 101054750 "The Italian Lauda: Disseminating Poetry and Concepts Through Melody (12th-16th centuries)". Ha concluso Michela Perino (CNR OVI) presentando il progetto "Restauro Digitale di Palinsesti: Tecniche di Imaging e Intelligenza Artificiale". Riflessioni, commenti e approfondimenti su quanto emerso dai vari interventi sono stati poi condivisi nel corso di una tavola rotonda ricca di idee e stimoli. Ciò che è emerso dalla bellissima giornata è l'importanza dell'interdisciplinarietà nello studio dei manoscritti, in particolare tra scienze umane e scienze della conservazione, le opportunità offerte dall'intelligenza artificiale nello studio dei manoscritti, e un interessante dibattito sull'integrazione fra ricerca e comunicazione al pubblico, quindi sui linguaggi narrativi, sulle modalità di rappresentazione dei modelli digitali e sulle metafore di interazione.

Giornata di Studi Codex 4D, curatela, organizzazione, presentazione

Pietroni E;
2023

Abstract

Il 22 novembre 2023, nella splendida cornice del salone storico della Bibliotheca Angelica, a pochi passi da Piazza Navona, è stato presentato il progetto "Codex 4D. Viaggio in quattro dimensioni nel manoscritto", finanziato dal "POR FESR LAZIO 2014-2020, Avviso pubblico Gruppi di Ricerca 2020". Per l'occasione è stata organizzata una giornata di studi dal titolo "Codex 4D: viaggio multidisciplinare e multidimensionale nel manoscritto", a cura del CNR ISPC, dell'Università di Roma Tor Vergata e della Biblioteca Angelica, dedicata alla presentazione di alcuni progetti di ricerca e innovazione sui manoscritti. I temi portanti della giornata sono stati: ?lo studio interdisciplinare del manoscritto dal punto di vista storico artistico e diagnostico; ?gli approcci avanzati alla documentazione e digitalizzazione anche 3D, anche stratigrafica; ?L'intelligenza artificiale come metodo integrativo di analisi e riconoscimento dei repertori figurativi e testuali ?l'integrazione e la visualizzazione dei dati della ricerca all'interno di ambienti digitali avanzati: ? servizi e strumenti digitali/ virtuali per ampliare l'accessibilità e la condivisione dei dati della ricerca, la loro incrementabilità, il riuso. ?la creazione di ecosistemi virtuali in grado di coinvolgere diverse tipologie di pubblico(esperto e non) in esperienze cognitivamente ed emotivamente motivanti, all'interno di laboratori, musei e biblioteche (realtà virtuale, mixed reality, applicazioni multimediali avanzate). All'inizio della giornata Eva Pietroni e Fulvio Mercuri, rispettivamente coordinatori del progetto Codex 4D per il @CNR ISPC e @Università Tor Vergata, hanno presentato ad un pubblico variegato di codicologi, paleografici, storici dell'arte, scienziati della diagnostica e della conservazione, direttori e bibliotecari, esperti di digitalizzazione del Patrimonio, chimici, fisici e biologi e restauratori, informatici, la genesi del progetto, gli obiettivi realizzativi, la pipeline di lavoro seguita, le sfide affrontate ed i risultati ottenuti. Hanno quindi invitato i presenti a sperimentare in prima persona le installazioni di Codex 4D in mostra nello stesso salone: 1) la vetrina olografica, 2) la web app 3D, 3) il sito web divulgativo. Successivamente il racconto si è aperto ad esperienze esterne, provenienti da altri gruppi di ricerca e altri laboratori e biblioteche: "Exploring Greek and Latin bookrolls through noninvasive techniques. The ERC Advanced Grant 885222-GreekSchools for the optical investigation of Herculaneum papyri", presentato da Graziano Ranocchia (Università di Pisa) e Costanza Miliani (ISPC-CNR); seguito dal progetto "Illuminated Dante", presentato da Gennaro Ferrante (Università Federico II di Napoli) e da "La diagnostica non invasiva condotta dal MOLAB su una miniatura del De Balneis Puteolanis", presentato da Chiara Colombo (CNR ISPC). Quindi Alessandra Chirivì (CNR ISPC) ha parlato dei "Manoscritti miniati e indagini diagnostiche: la piattaforma DataSpace del CNR-ISPC"; seguita da Roberto Giurano (Scriptorium Foroiuliense) che ha raccontato le attività di riproduzione di codici antichi condotte dalla scuola di scrittura e miniatura, fra cui l'ultima realizzazione della La Bibbia di Gutenberg. Paola Manoni (Biblioteca Apostolica Vaticana) ha presentato "AI4MSS: un esperimento di intelligenza artificiale alla Biblioteca Apostolica Vaticana", seguita dal suo collega Giuliano Giuffrida che ha illustrato uno "Studio interdisciplinare del corpus digitale della Biblioteca Apostolica Vaticana". Quindi Francesco Zimei (Università degli Studi di Trento) e Federico Simonetta (Gran Sasso Science Institute di L'Aquila) hanno presentato il progetto "I manoscritti come depositi di oralità: alla ricerca della prassi musicale perduta. ERC AdG 101054750 "The Italian Lauda: Disseminating Poetry and Concepts Through Melody (12th-16th centuries)". Ha concluso Michela Perino (CNR OVI) presentando il progetto "Restauro Digitale di Palinsesti: Tecniche di Imaging e Intelligenza Artificiale". Riflessioni, commenti e approfondimenti su quanto emerso dai vari interventi sono stati poi condivisi nel corso di una tavola rotonda ricca di idee e stimoli. Ciò che è emerso dalla bellissima giornata è l'importanza dell'interdisciplinarietà nello studio dei manoscritti, in particolare tra scienze umane e scienze della conservazione, le opportunità offerte dall'intelligenza artificiale nello studio dei manoscritti, e un interessante dibattito sull'integrazione fra ricerca e comunicazione al pubblico, quindi sui linguaggi narrativi, sulle modalità di rappresentazione dei modelli digitali e sulle metafore di interazione.
2023
Codex 4D
giornata di studi
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Biblioteca Angelica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/455156
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