In the 2017 "Access Programme" call of the E-RIHS.it (European Research Infrastructure for Heritage Science) project, which makes the diagnostic tools and the technologies of a number of research institutes available to Italian conservation institutions, the project concerning the Ecce Homo by Antonello da Messina from the Collegio Alberoni di Piacenza collection was selected. The objective of the non-invasive diagnostic investigations carried out by CNR-ISTI (Pisa), CNR-IFAC (Florence), INFN-CHNet (Bologna) and INFN-CHNet (Florence), was to achieve greater knowledge of the work and create an objective digital support for evaluation and measurement that could assist the activities of conservators and restorers. The joint work of the multidisciplinary team of the Italian node of E-RIHS.it generated a three-dimensional graphic representation, digital twin of the painting, which varies over time and can be useful as a basis for comparison in the periodic control of the Ecce Homo of Piacenza. All the data gathered with the scientific investigations were integrated (by the Visual Computing Laboratory of the CNR-ISTI of Pisa), through their mapping on the 3D/2D space of the digital representation of the work, in a multimedia platform, with the aim of make possible easy consultation and visualization of all data on the web, both for scientific and educational purposes. The multimedia platform was presented as a kiosk in a public conference dedicated to the "ECCEHOMO" project, which had excellent feedback from the public. The kiosk was subsequently integrated into the museum visit itinerary of the Alberoni College of Piacenza. Developed with HTML/JavaScript technology, the kiosk is based on the HTML5 WebGL API, which makes 2D/3D rendering possible without plug-ins on all major web browsers. The use of web technologies allows installation on a stand-alone machine (as in the museum installation) but at the same time publication on the web. The web visualization of high resolution images is managed by the Relight library, developed by ISTI-CNR. The generation of multiresolution 3D models, and their web visualization, is managed by the Nexus, SpiderGL, and 3DHOP software, all developed by the Visual Computing Laboratory of the CNR-ISTI in Pisa. The contents of the kiosk were designed, discussed and validated with the collaboration of all the work teams involved in the project (CNR-ISTI, CNR-IFAC, INFN-CHNet Bologna and Florence) and by Francesca De Vita, restorer and conservator of the artwork.

Nell'occasione della call 2017 del "Programma di Accesso" del progetto E-RIHS.it - European Research Infrastructure for Heritage Science, che mette a disposizione degli Enti e delle Istituzioni di conservazione italiani la rete di strumenti e tecnologie diagnostiche degli Istituti di ricerca afferenti ad E-RIHS.it, è stato selezionato il progetto riguardante l'Ecce Homo di Antonello da Messina della Collezione del Collegio Alberoni di Piacenza, opera di grande importanza e di enorme fragilità. L'obiettivo delle indagini diagnostiche non invasive realizzate da CNR-ISTI (Pisa), CNR-IFAC (Firenze), INFN-CHNet (Bologna) e INFN-CHNet (Firenze), era quello di raggiungere una maggiore conoscenza dell'opera e creare un supporto digitale oggettivo di valutazione e misurazione che potesse coadiuvare le attività dei conservatori e restauratori. L'operazione congiunta del team multidisciplinare del nodo italiano di E-RIHS.it ha generato una rappresentazione grafica tridimensionale, sovrapponibile all'immagine del dipinto variabile nel tempo, utile come base di confronto nel controllo periodico dell'Ecce Homo di Piacenza. Tutti i dati conoscitivi ottenuti sull'opera sono stati integrati (a cura del Visual Computing Laboratory del CNR-ISTI di Pisa), mediante una loro mappatura sullo spazio 3D/2D della rappresentazione digitale dell'opera, in una piattaforma multimediale, col fine di rendere possibile una facile consultazione e visualizzazione su web di tutti i dati, sia a scopo scientifico che divulgativo. La piattaforma multimediale è stata presentata ed esposta come un chiosco in una conferenza pubblica dedicata al progetto "ECCEHOMO", che ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico. Il chiosco è stato successivamente integrato nel percorso di visita museale del Collegio Alberoni di Piacenza. Sviluppato con tecnologia HTML/JavaScript, il chiosco è basato sull'API WebGL di HTML5, che rende possibile il rendering 2D/3D senza plug-in su tutti i principali web browser. L'utilizzo di tecnologie web permette una installazione su macchina stand-alone (come nell'installazione museale) ma allo stesso tempo la pubblicazione su web. La visualizzazione web delle immagini ad alta risoluzione è gestita dalla libreria Relight, sviluppata da ISTI-CNR. La generazione dei modelli 3D multirisoluzione, e la loro visualizzazione web, è gestita dai software Nexus, SpiderGL e 3DHOP, sviluppati dal Visual Computing Laboratory del CNR-ISTI di Pisa. I contenuti del chiosco sono stati ideati, discussi e validati con la collaborazione di tutti i team di lavoro coinvolti nel progetto (CNR-ISTI, CNR-IFAC, INFN-CHNet Bologna e Firenze) e da Francesca De Vita, restauratrice e conservatrice dell'opera.

The EcceHomo project

Callieri M;Pingi P;Potenziani M;Siotto E;Scopigno R
2019

Abstract

In the 2017 "Access Programme" call of the E-RIHS.it (European Research Infrastructure for Heritage Science) project, which makes the diagnostic tools and the technologies of a number of research institutes available to Italian conservation institutions, the project concerning the Ecce Homo by Antonello da Messina from the Collegio Alberoni di Piacenza collection was selected. The objective of the non-invasive diagnostic investigations carried out by CNR-ISTI (Pisa), CNR-IFAC (Florence), INFN-CHNet (Bologna) and INFN-CHNet (Florence), was to achieve greater knowledge of the work and create an objective digital support for evaluation and measurement that could assist the activities of conservators and restorers. The joint work of the multidisciplinary team of the Italian node of E-RIHS.it generated a three-dimensional graphic representation, digital twin of the painting, which varies over time and can be useful as a basis for comparison in the periodic control of the Ecce Homo of Piacenza. All the data gathered with the scientific investigations were integrated (by the Visual Computing Laboratory of the CNR-ISTI of Pisa), through their mapping on the 3D/2D space of the digital representation of the work, in a multimedia platform, with the aim of make possible easy consultation and visualization of all data on the web, both for scientific and educational purposes. The multimedia platform was presented as a kiosk in a public conference dedicated to the "ECCEHOMO" project, which had excellent feedback from the public. The kiosk was subsequently integrated into the museum visit itinerary of the Alberoni College of Piacenza. Developed with HTML/JavaScript technology, the kiosk is based on the HTML5 WebGL API, which makes 2D/3D rendering possible without plug-ins on all major web browsers. The use of web technologies allows installation on a stand-alone machine (as in the museum installation) but at the same time publication on the web. The web visualization of high resolution images is managed by the Relight library, developed by ISTI-CNR. The generation of multiresolution 3D models, and their web visualization, is managed by the Nexus, SpiderGL, and 3DHOP software, all developed by the Visual Computing Laboratory of the CNR-ISTI in Pisa. The contents of the kiosk were designed, discussed and validated with the collaboration of all the work teams involved in the project (CNR-ISTI, CNR-IFAC, INFN-CHNet Bologna and Florence) and by Francesca De Vita, restorer and conservator of the artwork.
2019
Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "Alessandro Faedo" - ISTI
Nell'occasione della call 2017 del "Programma di Accesso" del progetto E-RIHS.it - European Research Infrastructure for Heritage Science, che mette a disposizione degli Enti e delle Istituzioni di conservazione italiani la rete di strumenti e tecnologie diagnostiche degli Istituti di ricerca afferenti ad E-RIHS.it, è stato selezionato il progetto riguardante l'Ecce Homo di Antonello da Messina della Collezione del Collegio Alberoni di Piacenza, opera di grande importanza e di enorme fragilità. L'obiettivo delle indagini diagnostiche non invasive realizzate da CNR-ISTI (Pisa), CNR-IFAC (Firenze), INFN-CHNet (Bologna) e INFN-CHNet (Firenze), era quello di raggiungere una maggiore conoscenza dell'opera e creare un supporto digitale oggettivo di valutazione e misurazione che potesse coadiuvare le attività dei conservatori e restauratori. L'operazione congiunta del team multidisciplinare del nodo italiano di E-RIHS.it ha generato una rappresentazione grafica tridimensionale, sovrapponibile all'immagine del dipinto variabile nel tempo, utile come base di confronto nel controllo periodico dell'Ecce Homo di Piacenza. Tutti i dati conoscitivi ottenuti sull'opera sono stati integrati (a cura del Visual Computing Laboratory del CNR-ISTI di Pisa), mediante una loro mappatura sullo spazio 3D/2D della rappresentazione digitale dell'opera, in una piattaforma multimediale, col fine di rendere possibile una facile consultazione e visualizzazione su web di tutti i dati, sia a scopo scientifico che divulgativo. La piattaforma multimediale è stata presentata ed esposta come un chiosco in una conferenza pubblica dedicata al progetto "ECCEHOMO", che ha avuto un ottimo riscontro da parte del pubblico. Il chiosco è stato successivamente integrato nel percorso di visita museale del Collegio Alberoni di Piacenza. Sviluppato con tecnologia HTML/JavaScript, il chiosco è basato sull'API WebGL di HTML5, che rende possibile il rendering 2D/3D senza plug-in su tutti i principali web browser. L'utilizzo di tecnologie web permette una installazione su macchina stand-alone (come nell'installazione museale) ma allo stesso tempo la pubblicazione su web. La visualizzazione web delle immagini ad alta risoluzione è gestita dalla libreria Relight, sviluppata da ISTI-CNR. La generazione dei modelli 3D multirisoluzione, e la loro visualizzazione web, è gestita dai software Nexus, SpiderGL e 3DHOP, sviluppati dal Visual Computing Laboratory del CNR-ISTI di Pisa. I contenuti del chiosco sono stati ideati, discussi e validati con la collaborazione di tutti i team di lavoro coinvolti nel progetto (CNR-ISTI, CNR-IFAC, INFN-CHNet Bologna e Firenze) e da Francesca De Vita, restauratrice e conservatrice dell'opera.
Painting
3D
Interactive kiosk
Multimedia
Museum exhibition
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/455163
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