Sviluppo della catena di elaborazione dei dati MODIS acquisiti dalla stazione di ricezione dell'IMAA dopo il suo recente aggiornamento per la ricezione di dati trasmessi in banda L. La catena parte dal dato L0 acquisito e lo trasforma in dati L1b del tutto identici a quelli presenti negli archivi della NASA. Successivamente, viene applicata la metodologia RST sull'area centrata sul Mediterraneo nei differenti campi di applicazione, quali il riconoscimento di: anomalie termiche legate a fenomeni eruttivi e/o incendi, nuvole vulcaniche.
Catena automatica di processamento dei dati MODIS acquisiti dalla stazione di ricezione del CNR-IMAA
Teodosio Lacava;Irina Coviello
2006
Abstract
Sviluppo della catena di elaborazione dei dati MODIS acquisiti dalla stazione di ricezione dell'IMAA dopo il suo recente aggiornamento per la ricezione di dati trasmessi in banda L. La catena parte dal dato L0 acquisito e lo trasforma in dati L1b del tutto identici a quelli presenti negli archivi della NASA. Successivamente, viene applicata la metodologia RST sull'area centrata sul Mediterraneo nei differenti campi di applicazione, quali il riconoscimento di: anomalie termiche legate a fenomeni eruttivi e/o incendi, nuvole vulcaniche.File in questo prodotto:
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