Gli obiettivi degli Standard di rappresentazione e archiviazione informatica (standard) sono: 1) consentire l'elaborazione degli studi di Microzonazione Sismica (MS) realizzati per le finalità di cui all'art.11 della Legge 77/09, puntando ad una semplificazione e sintesi dei contenuti; 2) ottenere un'omogenea rappresentazione dei tematismi da parte dei soggetti realizzatori, facilitando la lettura e il confronto dei risultati degli studi in contesti territoriali differenti; 3) garantire un sistema di archiviazione dei dati il più semplice possibile e flessibile. Gli standard sono uno strumento "dinamico" che è stato aggiornato più volte, recependo numerose osservazioni, ed è stato migliorato nel tempo anche grazie al suo utilizzo. Nella sua impostazione generale, la versione 4.1 non si discosta dalla versione precedente, ma comprende alcune importanti novità e integrazioni, che derivano dalle esperienze maturate nei cinque anni di attuazione delle attività previste dall'art.11 della Legge 77/09 e dalle richieste giunte dalle Regioni, fortemente impegnate nel favorire la massima omogeneità di rappresentazione degli studi di MS. Questa omogeneità degli studi ha permesso, tra l'altro, la progettazione e la realizzazione di un strumento di consultazione (webMS) che è attualmente in uso alla Commissione tecnica1, per svolgere il suo mandato istituzionale, e che diventerà di libera consultazione in tempi brevi.
Commissione tecnica per la microzonazione sismica, 2017 (articolo 5, comma 7, OPCM 13 novembre 2010, n. 3907). Standard di rappresentazione ed archiviazione informatica - Versione 4.1_Sicilia
Gianluca Carbone;Monia Coltella;Andrea Pietrosante;Gino Romagnoli;Marco Nocentini;Attilio Porchia
2020
Abstract
Gli obiettivi degli Standard di rappresentazione e archiviazione informatica (standard) sono: 1) consentire l'elaborazione degli studi di Microzonazione Sismica (MS) realizzati per le finalità di cui all'art.11 della Legge 77/09, puntando ad una semplificazione e sintesi dei contenuti; 2) ottenere un'omogenea rappresentazione dei tematismi da parte dei soggetti realizzatori, facilitando la lettura e il confronto dei risultati degli studi in contesti territoriali differenti; 3) garantire un sistema di archiviazione dei dati il più semplice possibile e flessibile. Gli standard sono uno strumento "dinamico" che è stato aggiornato più volte, recependo numerose osservazioni, ed è stato migliorato nel tempo anche grazie al suo utilizzo. Nella sua impostazione generale, la versione 4.1 non si discosta dalla versione precedente, ma comprende alcune importanti novità e integrazioni, che derivano dalle esperienze maturate nei cinque anni di attuazione delle attività previste dall'art.11 della Legge 77/09 e dalle richieste giunte dalle Regioni, fortemente impegnate nel favorire la massima omogeneità di rappresentazione degli studi di MS. Questa omogeneità degli studi ha permesso, tra l'altro, la progettazione e la realizzazione di un strumento di consultazione (webMS) che è attualmente in uso alla Commissione tecnica1, per svolgere il suo mandato istituzionale, e che diventerà di libera consultazione in tempi brevi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.