L'apparecchio acustico costituisce oggi una soluzione tecnologica molto importante per tutti coloro che devono compensare perdite uditive più o meno importanti. Il mondo audioprotesico insegue con interesse le rapide evoluzione della tecnologia elettronica e trova oggi negli smartphone un'interessante risposta per raggiungere una connetività con il mondo esterno. Le APP, i programmi che gestiscono questi dispositivi, rappresentano l'interfaccia operativa per utilizzare le nuove funzionalità di questo nuovo sistema costituito dall'apparecchio acustico e dallo smartphone. E' lecito porsi il problema di quanto queste applicazioni, che ci permettono di usare gli apparecchi acustici, possano essere compatibili, chiare e facili da usare, anche in relazione ad una popolazione mediamente più anziana e che, di conseguenza, potrebbe trovare maggiori difficoltà nella gestione e nell'uso quotidiano di un'applicazione installata su smartphone. Per questo motivo il presente elaborato introduce il concetto di ipoacusia e apparecchio acustico come base per andare ad affrontare la nuova architettura basata su apparecchio acustico, smartphone e applicazione, per capire quanto sia facile utilizzarla e quali siano le criticità riscontrate. Sono stati quindi affrontati i problemi legati all'usabilità partendo da alcuni approcci analizzati nella letteratura scientifica per riportarli nel contesto del mondo audioprotesico. Abbiamo quindi realizzato un apposito e specifico questionario mirato ad acquisire informazioni più precise sull'usabilità delle applicazioni audioprotesiche focalizzando la nostra attenzione su vari aspetti delle applicazioni maggiormente utilizzate dai pazienti ipoacusici. Abbiamo selezionato un gruppo di persone sulla base di specifici criteri di inclusione e siamo andati ad indagare l'usabilità delle applicazioni con maggior dettaglio, grazie ad una serie di domande di carattere generale dove abbiamo cercato di capire se ci sono difficoltà in diversi aspetti, come la facilità di navigazione attraverso i vari menù, la comprensione del testo e la piacevolezza della grafica, ecc. Nella parte conclusiva abbiamo illustrato i risultati di questo studio ed abbiamo evidenziato criticità ed aspetti positivi.
APP e mondo audioprotesico: uno studio di usabilità / Stefano Rubini candidatoMarco Paterni relatore,. - (2021 Nov 16).
APP e mondo audioprotesico: uno studio di usabilità
2021
Abstract
L'apparecchio acustico costituisce oggi una soluzione tecnologica molto importante per tutti coloro che devono compensare perdite uditive più o meno importanti. Il mondo audioprotesico insegue con interesse le rapide evoluzione della tecnologia elettronica e trova oggi negli smartphone un'interessante risposta per raggiungere una connetività con il mondo esterno. Le APP, i programmi che gestiscono questi dispositivi, rappresentano l'interfaccia operativa per utilizzare le nuove funzionalità di questo nuovo sistema costituito dall'apparecchio acustico e dallo smartphone. E' lecito porsi il problema di quanto queste applicazioni, che ci permettono di usare gli apparecchi acustici, possano essere compatibili, chiare e facili da usare, anche in relazione ad una popolazione mediamente più anziana e che, di conseguenza, potrebbe trovare maggiori difficoltà nella gestione e nell'uso quotidiano di un'applicazione installata su smartphone. Per questo motivo il presente elaborato introduce il concetto di ipoacusia e apparecchio acustico come base per andare ad affrontare la nuova architettura basata su apparecchio acustico, smartphone e applicazione, per capire quanto sia facile utilizzarla e quali siano le criticità riscontrate. Sono stati quindi affrontati i problemi legati all'usabilità partendo da alcuni approcci analizzati nella letteratura scientifica per riportarli nel contesto del mondo audioprotesico. Abbiamo quindi realizzato un apposito e specifico questionario mirato ad acquisire informazioni più precise sull'usabilità delle applicazioni audioprotesiche focalizzando la nostra attenzione su vari aspetti delle applicazioni maggiormente utilizzate dai pazienti ipoacusici. Abbiamo selezionato un gruppo di persone sulla base di specifici criteri di inclusione e siamo andati ad indagare l'usabilità delle applicazioni con maggior dettaglio, grazie ad una serie di domande di carattere generale dove abbiamo cercato di capire se ci sono difficoltà in diversi aspetti, come la facilità di navigazione attraverso i vari menù, la comprensione del testo e la piacevolezza della grafica, ecc. Nella parte conclusiva abbiamo illustrato i risultati di questo studio ed abbiamo evidenziato criticità ed aspetti positivi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.