Si riportano di seguito i risultati della campagna di rilievi geofisici effettuati presso la Basilica di Santa Croce ubicata nel centro storico di Lecce. Le indagini sono state effettuate mediante metodologie non distruttive con apparecchiature in dotazione al Laboratorio di Geofisica Applicata ai Beni Archeologici e Monumentali del CNR-IBAM. In particolare è stata utilizzata la metodologia elettromagnetica impulsiva conosciuta col nome anglosassone Ground Penetrating Radar (GPR). E' stato effettuato un rilievo di tipo 2D ed utilizzato il georadar impulsato Hi Mod (IDS), dotato di antenna da 900MHz, con lo scopo di "definire la presenza di rinforzi in metallo ed eventuali problematiche (fessurazioni, vuoti, etc.) presenti nelle sei colonne della facciata principale della Basilica. Come richiesto dal committente le indagini hanno interessato esclusivamente le sei colonne della facciata principale. Le indagini in sito sono state effettuate in data 17/04/2018 dal Dr. Giovanni Leucci (geofisico, responsabile scientifico del Laboratorio di Geofisica Applicata ai Beni Archeologici e Monumentali dell'Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali CNR-IBAM) e dalla Dott.ssa Lara De Giorgi (geofisico) e la collaborazione del Dott. Fabio Fortinguerra. Lo stesso Dr. Leucci ha coordinato le attività di campagna ed ha elaborato i dati geofisici con la collaborazione della Dott.ssa Lara De Giorgi.
INDAGINI GEOFISICHE PRESSO LA BASILICA DI SANTA CROCE IN LECCE
De Giorgi L;Leucci G;Fortinguerra F
2018
Abstract
Si riportano di seguito i risultati della campagna di rilievi geofisici effettuati presso la Basilica di Santa Croce ubicata nel centro storico di Lecce. Le indagini sono state effettuate mediante metodologie non distruttive con apparecchiature in dotazione al Laboratorio di Geofisica Applicata ai Beni Archeologici e Monumentali del CNR-IBAM. In particolare è stata utilizzata la metodologia elettromagnetica impulsiva conosciuta col nome anglosassone Ground Penetrating Radar (GPR). E' stato effettuato un rilievo di tipo 2D ed utilizzato il georadar impulsato Hi Mod (IDS), dotato di antenna da 900MHz, con lo scopo di "definire la presenza di rinforzi in metallo ed eventuali problematiche (fessurazioni, vuoti, etc.) presenti nelle sei colonne della facciata principale della Basilica. Come richiesto dal committente le indagini hanno interessato esclusivamente le sei colonne della facciata principale. Le indagini in sito sono state effettuate in data 17/04/2018 dal Dr. Giovanni Leucci (geofisico, responsabile scientifico del Laboratorio di Geofisica Applicata ai Beni Archeologici e Monumentali dell'Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali CNR-IBAM) e dalla Dott.ssa Lara De Giorgi (geofisico) e la collaborazione del Dott. Fabio Fortinguerra. Lo stesso Dr. Leucci ha coordinato le attività di campagna ed ha elaborato i dati geofisici con la collaborazione della Dott.ssa Lara De Giorgi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
