Bellini Digital Correspondence (BDC) è un progetto di edizione scientifica digitale relativo alle lettere autografe di Vincenzo Bellini. Il fondo è conservato presso il Museo Belliniano di Catania. Il carteggio comprende 40 unita? testuali per 35 unita? codicologiche, riprodotte in 111 immagini digitali. BDC implementa una piattaforma per la filologia digitale applicata al testo belliniano la cui base critica si regge sul lavoro realizzato dalla prof.ssa Graziella Seminara nel 2017. L'edizione tiene conto di diverse tipologie di fruitori: specialisti, visitatori del museo, che usufruiscono dell'edizione all'interno del percorso museale. L'edizione digitale e? stata realizzata in accordo con le linee guida dettate dalla Text Encoding Initiative e integra una fruizione via Web grazie al software Edition Visualization Technology. BDC è completamente open source e open access. Il sito Web, che accompagna l'edizione, illustra con dovizia di particolari tutte le fasi del progetto, i principi editoriali, le scelte di rappresentazione digitale del testo e l'ampio gruppo di persone coinvolte.
Bellini Digital Correspondece
Angelo Mario Del Grosso;Daria Spampinato
2023
Abstract
Bellini Digital Correspondence (BDC) è un progetto di edizione scientifica digitale relativo alle lettere autografe di Vincenzo Bellini. Il fondo è conservato presso il Museo Belliniano di Catania. Il carteggio comprende 40 unita? testuali per 35 unita? codicologiche, riprodotte in 111 immagini digitali. BDC implementa una piattaforma per la filologia digitale applicata al testo belliniano la cui base critica si regge sul lavoro realizzato dalla prof.ssa Graziella Seminara nel 2017. L'edizione tiene conto di diverse tipologie di fruitori: specialisti, visitatori del museo, che usufruiscono dell'edizione all'interno del percorso museale. L'edizione digitale e? stata realizzata in accordo con le linee guida dettate dalla Text Encoding Initiative e integra una fruizione via Web grazie al software Edition Visualization Technology. BDC è completamente open source e open access. Il sito Web, che accompagna l'edizione, illustra con dovizia di particolari tutte le fasi del progetto, i principi editoriali, le scelte di rappresentazione digitale del testo e l'ampio gruppo di persone coinvolte.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.