In seguito alla forte siccità dell'estate 2017 è sorta la necessità di avere un quadro il quanto più possibile<br> esaustivo e approfondito della riserva di acqua in Toscana. In questo contesto si inserisce l'aggiornamento del catasto degli invasi, che, oltre alla realizzazione di un inventario unico (ad oggi disperso in più archivi con informazioni e date di aggiornamento diverse) fornisca una stima di massima della capacità di invaso in relazione alle necessità idriche stagionali del territorio. Quest'ultimo punto è stato realizzato grazie ad una serie di sopralluoghi su un subset degli invasi regionali che permettono di mettere in relazione la tipologia e la superficie dell'invaso con il proprio volume.
Progetto INVASI
Y Giambastiani;R Giusti;S Cecchi;N Sabatini;D Pellegrini;B Zanchi;L Gardin;L Innocenti;R Mari
2018
Abstract
In seguito alla forte siccità dell'estate 2017 è sorta la necessità di avere un quadro il quanto più possibileesaustivo e approfondito della riserva di acqua in Toscana. In questo contesto si inserisce l'aggiornamento del catasto degli invasi, che, oltre alla realizzazione di un inventario unico (ad oggi disperso in più archivi con informazioni e date di aggiornamento diverse) fornisca una stima di massima della capacità di invaso in relazione alle necessità idriche stagionali del territorio. Quest'ultimo punto è stato realizzato grazie ad una serie di sopralluoghi su un subset degli invasi regionali che permettono di mettere in relazione la tipologia e la superficie dell'invaso con il proprio volume.
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