Il Policy Brief mette in evidenza la necessità di distinguere tra le diverse visioni di scienza nella percezione pubblica: da un lato, una scienza “salvifica”, in grado di risolvere qualsiasi tipo di problema; dall’altro, una scienza “tangibile”, che rende le nostre vite più semplici, confortevoli e salutari. Anche se nel contesto europeo i livelli di fiducia in una scienza tangibile sono mediamente più elevati che per una scienza salvifica, è importante sottolineare che nei paesi più propensi ad una visione di scienza salvifica (Italia, Spagna e Polonia) risulta anche meno forte la percezione che la comunità scientifica sia tenuta in considerazione nelle scelte politiche dal governo. Prevale quindi una concezione della scienza come distante e poco collegata con la realtà. In questi stessi paesi si ritiene che non si possa fare altro che fidarsi di chi governa S&T, con un atteggiamento più remissivo che consapevole e partecipativo. La distinzione tra due visioni di scienza ci consente anche di rilevare l’incidenza dei livelli di conoscenze scientifiche sulla fiducia: questa è chiara e netta per i quesiti chesottendono una visione di scienza tangibile, mentre non si osserva o, in alcuni paesi, è addirittura negativa per i quesiti riconducibili a una visione di scienza salvifica. La popolazione italiana, tradizionalmente restia a vaccinarsi rispetto agli altri paesi, con la pandemia ha cambiato atteggiamento riguardo ai vaccini, scoprendosi più favorevole della media europea non solo verso i vaccini contro il Covid-19, ma verso i vaccini in genere. Il senso di disorientamento rispetto a quali fonti informative ritenere affidabili, connesso alle motivazioni per non vaccinarsi, offre terreno fertile a disinformazione e misinformazione.
Fiducia nella scienza e innovazione sociale. Dalle visioni di scienza agli atteggiamenti sui vaccini: conoscenze, politiche, sistema mediatico
Valente, Adriana;Tudisca, Valentina;Pennacchiotti, Claudia
2024
Abstract
Il Policy Brief mette in evidenza la necessità di distinguere tra le diverse visioni di scienza nella percezione pubblica: da un lato, una scienza “salvifica”, in grado di risolvere qualsiasi tipo di problema; dall’altro, una scienza “tangibile”, che rende le nostre vite più semplici, confortevoli e salutari. Anche se nel contesto europeo i livelli di fiducia in una scienza tangibile sono mediamente più elevati che per una scienza salvifica, è importante sottolineare che nei paesi più propensi ad una visione di scienza salvifica (Italia, Spagna e Polonia) risulta anche meno forte la percezione che la comunità scientifica sia tenuta in considerazione nelle scelte politiche dal governo. Prevale quindi una concezione della scienza come distante e poco collegata con la realtà. In questi stessi paesi si ritiene che non si possa fare altro che fidarsi di chi governa S&T, con un atteggiamento più remissivo che consapevole e partecipativo. La distinzione tra due visioni di scienza ci consente anche di rilevare l’incidenza dei livelli di conoscenze scientifiche sulla fiducia: questa è chiara e netta per i quesiti chesottendono una visione di scienza tangibile, mentre non si osserva o, in alcuni paesi, è addirittura negativa per i quesiti riconducibili a una visione di scienza salvifica. La popolazione italiana, tradizionalmente restia a vaccinarsi rispetto agli altri paesi, con la pandemia ha cambiato atteggiamento riguardo ai vaccini, scoprendosi più favorevole della media europea non solo verso i vaccini contro il Covid-19, ma verso i vaccini in genere. Il senso di disorientamento rispetto a quali fonti informative ritenere affidabili, connesso alle motivazioni per non vaccinarsi, offre terreno fertile a disinformazione e misinformazione.File | Dimensione | Formato | |
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