Il progetto “Smart grids per le isole minori – I-SOLE ” si propone di sviluppare soluzioni tecniche innovative, a basso costo e di semplice installazione, per il monitoraggio e il controllo della generazione e della distribuzione dell’energia elettrica, che possano consentire un maggiore sfruttamento delle fonti rinnovabili (FER) e dei sistemi di accumulo, garantendo la sicurezza del sistema elettrico e, al contempo, una più elevata elasticità della gestione della produzione e della richiesta di energia elettrica. In particolare il progetto è rivolto alle realtà delle reti non interconnesse, con specifico riferimento alle reti di distribuzione delle Isole Minori, per le quali il tema della sostenibilità e dello sfruttamento delle FER è di grande interesse ed attualità (cfr. Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 14 febbraio 2017, “Disposizioni per la progressiva copertura del fabbisogno delle isole minori non interconnesse attraverso energia da fonti rinnovabili”). Esso infatti rappresenta una grande opportunità in termini sia economici che ambientali (riduzione del costo dell’energia, del consumo di carburante e delle emissioni degli attuali impianti di produzione da gasolio), ma pone diversi problemi di natura tecnica dovuti al maggiore impatto, rispetto al caso dei sistemi interconnessi, della generazione distribuita sulla stabilità e sicurezza della rete (variazioni di tensione e frequenza, funzionamento in isola indesiderato, inversione dei flussi di potenza, ecc.). L’obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare dispositivi e soluzioni tecniche innovative per le Smart Grid, a basso costo e di semplice installazione, che consentano l’accumulo di energia, il monitoraggio, l’energy management, il controllo della GD, dei sistemi di accumulo e della distribuzione dell’energia elettrica, in modo da consentire un maggiore sfruttamento delle FER, garantendo la sicurezza del sistema elettrico e, al contempo, una più elevata elasticità della gestione della produzione, dell’accumulo e della richiesta di energia elettrica.
SMART GRIDS PER LE ISOLE MINORI - I-SOLE
Dario Di Cara;Salvatore Guaiana;Nicola Panzavecchia;Giovanni TINE'
2023
Abstract
Il progetto “Smart grids per le isole minori – I-SOLE ” si propone di sviluppare soluzioni tecniche innovative, a basso costo e di semplice installazione, per il monitoraggio e il controllo della generazione e della distribuzione dell’energia elettrica, che possano consentire un maggiore sfruttamento delle fonti rinnovabili (FER) e dei sistemi di accumulo, garantendo la sicurezza del sistema elettrico e, al contempo, una più elevata elasticità della gestione della produzione e della richiesta di energia elettrica. In particolare il progetto è rivolto alle realtà delle reti non interconnesse, con specifico riferimento alle reti di distribuzione delle Isole Minori, per le quali il tema della sostenibilità e dello sfruttamento delle FER è di grande interesse ed attualità (cfr. Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 14 febbraio 2017, “Disposizioni per la progressiva copertura del fabbisogno delle isole minori non interconnesse attraverso energia da fonti rinnovabili”). Esso infatti rappresenta una grande opportunità in termini sia economici che ambientali (riduzione del costo dell’energia, del consumo di carburante e delle emissioni degli attuali impianti di produzione da gasolio), ma pone diversi problemi di natura tecnica dovuti al maggiore impatto, rispetto al caso dei sistemi interconnessi, della generazione distribuita sulla stabilità e sicurezza della rete (variazioni di tensione e frequenza, funzionamento in isola indesiderato, inversione dei flussi di potenza, ecc.). L’obiettivo generale del progetto è quello di sviluppare dispositivi e soluzioni tecniche innovative per le Smart Grid, a basso costo e di semplice installazione, che consentano l’accumulo di energia, il monitoraggio, l’energy management, il controllo della GD, dei sistemi di accumulo e della distribuzione dell’energia elettrica, in modo da consentire un maggiore sfruttamento delle FER, garantendo la sicurezza del sistema elettrico e, al contempo, una più elevata elasticità della gestione della produzione, dell’accumulo e della richiesta di energia elettrica.File | Dimensione | Formato | |
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