Next Generation EU e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresentano la strategia e gli strumenti di ripartenza messi in campo a livello continentale e nazionale per la ripresa dell’economia e della società continentale dopo la crisi pandemica. Ma sono soprattutto una (inaspettata) “occasione” per la dimensione europea, hanno infatti creato le condizioni per il “momento hamiltoniano” dell’Europa. Definendo un suo nuovo ruolo da protagonista, con governance, contesto e politiche che possono consentirle di adottare un modello moderno di gestione delle sfide future. Trasformando così le tradizionali procedure di bilancio e regole di funzionamento in una sfida nuova, permettendole di non subire passivamente imprevisti e difficoltà e sostenendo gli Stati membri. Dal dramma improvviso della pandemia globale (un cigno nero inatteso), l’UE ha messo in campo una iniziativa politica ed economica che può cambiare il suo profilo, rafforzandola e rendendola protagonista. Mutando un fenomeno globale complesso e negativo in un cigno bianco per l’Europa. Gli autori analizzano il contesto politico, istituzionale ed economico in cui si sviluppa l’iniziativa del Recovery Plan, esaminando le caratteristiche più rilevanti del Regolamento europeo e del PNRR italiano. In particolare viene approfondito il (nuovo) ruolo dell’Unione nel rapporto con gli Stati membri, i Piani degli altri Paesi e gli sviluppi su scala continentale dell’iniziativa politica ed economica che può determinare un’occasione europea ed una prospettiva italiana. Il testo si conclude con una riflessione aperta sul futuro dell’UE, sulle sue prospettive condizioni per definire un cambio di fase storico.
Next Generation EU e PNRR italiano. Analisi, governance e politiche per la ripresa
Pietro David;
2022
Abstract
Next Generation EU e Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresentano la strategia e gli strumenti di ripartenza messi in campo a livello continentale e nazionale per la ripresa dell’economia e della società continentale dopo la crisi pandemica. Ma sono soprattutto una (inaspettata) “occasione” per la dimensione europea, hanno infatti creato le condizioni per il “momento hamiltoniano” dell’Europa. Definendo un suo nuovo ruolo da protagonista, con governance, contesto e politiche che possono consentirle di adottare un modello moderno di gestione delle sfide future. Trasformando così le tradizionali procedure di bilancio e regole di funzionamento in una sfida nuova, permettendole di non subire passivamente imprevisti e difficoltà e sostenendo gli Stati membri. Dal dramma improvviso della pandemia globale (un cigno nero inatteso), l’UE ha messo in campo una iniziativa politica ed economica che può cambiare il suo profilo, rafforzandola e rendendola protagonista. Mutando un fenomeno globale complesso e negativo in un cigno bianco per l’Europa. Gli autori analizzano il contesto politico, istituzionale ed economico in cui si sviluppa l’iniziativa del Recovery Plan, esaminando le caratteristiche più rilevanti del Regolamento europeo e del PNRR italiano. In particolare viene approfondito il (nuovo) ruolo dell’Unione nel rapporto con gli Stati membri, i Piani degli altri Paesi e gli sviluppi su scala continentale dell’iniziativa politica ed economica che può determinare un’occasione europea ed una prospettiva italiana. Il testo si conclude con una riflessione aperta sul futuro dell’UE, sulle sue prospettive condizioni per definire un cambio di fase storico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


