Acquaprofonda

Tutto scorre come sempre tra gli abitanti marini delle acque della spiaggia dove, in un’umile casetta, vivono Serena e suo padre. All’improvviso, un’enorme creatura sconosciuta spunta dalle profondità dell'oceano e si spiaggia in riva al mare. Tutti i pesciolini scappano all'istante, impauriti dal colossale animale e dal suo canto. Serena, invece, è molto incuriosita da quella melodia che le ricorda le canzoni che sua madre, scomparsa già da parecchi anni, le cantava da piccina. Si avvicina troppo alla bestia, facendo preoccupare il padre che arriva di corsa per salvarla dal pericolo. Serena però non ha paura e prova una strana sensazione di fiducia verso l’animale. Il padre di Serena lavora come guardiano nella fabbrica vicina, il cui proprietario, l’avaro Padron Bu, avvistato il nuovo animale, comincia a escogitare un piano per ricavarne guadagni. La fabbrica genera tanti rifiuti di plastica che lui, invece di riutilizzare in maniera responsabile, fa gettare in mare proprio dal padre della ragazza, che purtroppo è costretto a ubbidire silenziosamente per non perdere il lavoro. Un vecchio e saggio marinaio approda in spiaggia e svela a Serena e a tutti i pesciolini che non si tratta d'altro che di una Balena, un innocuo mammifero marino che abita nelle fredde acque profonde. I pesci non credono alle parole del vecchio e vedendo le grandi fauci dell'animale scappano via nel timore di essere mangiati in un sol boccone. Invece il canto nostalgico e incomprensibile della balena attrae sempre di più Serena, che finisce per addormentarsi al suo fianco. E d’un tratto, nella magica calma del sogno, compare sua madre: da quel momento la bambina miracolosamente riesce a decifrare il linguaggio dell'animale. La Balena vuole allertare gli abitanti perché un'isola di plastica gigantesca, in mezzo al mare, si sta avvicinando alla spiaggia e sarà fatale per tutti. E proprio per cercare di contenere il suo arrivo, lei stessa ne ha inghiottito così tanta che adesso non ha più forze per respirare. La ragazza capisce subito la possibile soluzione, ma ha bisogno dell'aiuto del padre e di tutti i pesci vicini per intervenire d’urgenza. Padron Bu, che ha seguito il discorso di nascosto, si rende conto che la Balena è testimone della strage ecologica che provoca la sua fabbrica nelle acque del mare. Ordina perciò al guardiano di farla scomparire prima che la notizia arrivi sui giornali e venga arrestato proprio lui, come unico autore materiale del crimine.