La pubblicazione fornisce dati ed informazioni sulla qualità dell'aria e le misure di mobilità sostenibile riferite al 2024 (o per alcuni ambiti specifici al 2023) e alle principali città italiane. Essendo entrata in vigore la nuova direttiva 2024/2881/UE, le valutazioni sulla qualità dell'aria sono state fatte a partire dai nuovi valori limite, che diventeranno vincolanti nel 2030, ma che dovranno da subito essere presi inconsiderazione per le attività di pianificazione. Riguardo la mobilità, il 2024 è stato l'anno in cui l’andamento è generalmente tornato alla situazione precedente alla pandemia Covid-19, con un aumento del tasso di motorizzazione, che è il più elevato d’Europa. Dall'analisi dei dati emerge chiaramente che, per conseguire i necessari obiettivi di riduzione dell'inquinamento, della congestione del traffico e della incidentalità e mortalità sulle strade, diventano sempre più urgenti azioni efficaci, correlate agli obiettivi di decarbonizzazione. Le concentrazioni degli inquinanti atmosferici, pur essendo diminuite nel corso degli anni, restano purtroppo ancora superiori ai valori raccomandati dall'OMS per tutelare la salute umana.

8° RAPPORTO MOBILITARIA - Una transizione giusta per una mobilità sicura a zero emissioni nelle grandi città italiane

PETRACCHINI FRANCESCO;TOMASSETTI LAURA;MONTIROLI CASSANDRA;PAVONCELLO VIOLA;LEONARDI CRISTINA
2025

Abstract

La pubblicazione fornisce dati ed informazioni sulla qualità dell'aria e le misure di mobilità sostenibile riferite al 2024 (o per alcuni ambiti specifici al 2023) e alle principali città italiane. Essendo entrata in vigore la nuova direttiva 2024/2881/UE, le valutazioni sulla qualità dell'aria sono state fatte a partire dai nuovi valori limite, che diventeranno vincolanti nel 2030, ma che dovranno da subito essere presi inconsiderazione per le attività di pianificazione. Riguardo la mobilità, il 2024 è stato l'anno in cui l’andamento è generalmente tornato alla situazione precedente alla pandemia Covid-19, con un aumento del tasso di motorizzazione, che è il più elevato d’Europa. Dall'analisi dei dati emerge chiaramente che, per conseguire i necessari obiettivi di riduzione dell'inquinamento, della congestione del traffico e della incidentalità e mortalità sulle strade, diventano sempre più urgenti azioni efficaci, correlate agli obiettivi di decarbonizzazione. Le concentrazioni degli inquinanti atmosferici, pur essendo diminuite nel corso degli anni, restano purtroppo ancora superiori ai valori raccomandati dall'OMS per tutelare la salute umana.
2025
Istituto sull'Inquinamento Atmosferico - IIA
978-88-6224-032-1
qualità dell'aria, mobilità, nuova direttiva, città
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