La COSEFA COSTRUZIONI per conto del Fondo Ambiente Italiano (FAI) ha affidato all’ITAE lo studio di alcuni reperti. Precisamente, lo studio prevede la determinazione chimico-morfologica e stratigrafica di campioni di materiali prelevati da un immobile recentemente acquistato dal FAI, denominato “CASE MONTANA”, sito nel “Giardino della Kolymbethra”, presso la Valle dei Templi di Agrigento. Lo studio ha lo scopo di determinare la composizione chimica di base, la presenza di strutture cristalline e di eventuali matrici organiche (es. legno, paglia, etc.), al fine del restauro e preservazione dell’immobile. Lo studio è stato realizzato avvalendosi della combinazione di diverse tecniche analitiche e strumentali, quali spettroscopia di fluorescenza dei raggi-X (XRF), diffrattometria dei raggi-X (XRD), termogravimetria e calorimetria differenziata (TGA-DSC) e spettroscopia di fotoemissione di elettroni con raggi-X (XPS/ESCA/AUGER), Data la natura sconosciuta dei reperti, lo studio si prefigge di fornire alla Committente tutte le informazioni utili a valutare la compatibilità di questi reperti con i materiali reperibili attualmente in commercio, per meglio identificare i materiali necessari al restauro dello stabile da cui sono stati prelevati i campioni. I risultati ottenuti sono, pertanto, funzionali allo svolgimento dei lavori di ristrutturazione/restauro che la committente eseguirà sull’immobile.

Rapporto attività “Studio di Campioni prelevati dall’immobile CASE MONTANA del FAI” _Contratto di Ricerca FAI-CASE (R.E. 16/25)

spadaro lorenzo;palella alessandra
2025

Abstract

La COSEFA COSTRUZIONI per conto del Fondo Ambiente Italiano (FAI) ha affidato all’ITAE lo studio di alcuni reperti. Precisamente, lo studio prevede la determinazione chimico-morfologica e stratigrafica di campioni di materiali prelevati da un immobile recentemente acquistato dal FAI, denominato “CASE MONTANA”, sito nel “Giardino della Kolymbethra”, presso la Valle dei Templi di Agrigento. Lo studio ha lo scopo di determinare la composizione chimica di base, la presenza di strutture cristalline e di eventuali matrici organiche (es. legno, paglia, etc.), al fine del restauro e preservazione dell’immobile. Lo studio è stato realizzato avvalendosi della combinazione di diverse tecniche analitiche e strumentali, quali spettroscopia di fluorescenza dei raggi-X (XRF), diffrattometria dei raggi-X (XRD), termogravimetria e calorimetria differenziata (TGA-DSC) e spettroscopia di fotoemissione di elettroni con raggi-X (XPS/ESCA/AUGER), Data la natura sconosciuta dei reperti, lo studio si prefigge di fornire alla Committente tutte le informazioni utili a valutare la compatibilità di questi reperti con i materiali reperibili attualmente in commercio, per meglio identificare i materiali necessari al restauro dello stabile da cui sono stati prelevati i campioni. I risultati ottenuti sono, pertanto, funzionali allo svolgimento dei lavori di ristrutturazione/restauro che la committente eseguirà sull’immobile.
2025
Istituto di Tecnologie Avanzate per l'Energia - ITAE
analisi materiali
tecniche di caratterizzazione raggi-x
ripristino beni culturali
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