L’azzardo nella Regione Toscana. Rapporto di Ricerca sulla diffusione del gioco d’azzardo nella Regione Toscana attraverso gli studi GAPS - Gambling Adult Population Survey e ESPAD - European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs.

Il gioco d’azzardo è oggi uno dei fenomeni sociali più pervasivi e delicati da affrontare. Non solo per la sua diffusione crescente in fasce sempre più giovani della popolazione, ma per la sua capacità di trasformarsi, adattarsi, insinuarsi nei meccanismi quotidiani di consumo e intrattenimento, spesso senza essere riconosciuto come un rischio. Inteso come l’atto di scommettere denaro o beni di valore sull’esito incerto di un evento, con la possibilità di vincita o perdita, il gioco d’azzardo si presenta in molteplici forme: dai giochi di carte come poker e blackjack, alle slot machine, Bingo, lotterie (Lotto, Superenalotto, Gratta&Vinci), scommesse sportive e giochi online a pagamento. Il tutto reso più accessibile dalla capillarità dell’offerta fisica (onsite) e, ancor più, dalla diffusione delle piattaforme digitali. Il presente lavoro, frutto dell’attività scientifica dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR – rappresenta un’importante risorsa conoscitiva per la Regione Toscana, ma anche un modello esportabile di monitoraggio epidemiologico. Esso offre una dettagliata fotografia del fenomeno incrociando fonti diverse ed eterogenee che vanno dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), agli esiti delle indagini epidemiologiche GAPS e ESPAD®Italia e ai dati dei SerD che descrivono la richiesta di aiuto