Le linee programmatiche della riforma del Consiglio Nazionale delle Ricerche prevedono la nascita di filoni di studio denominati commesse la cui responsabilità scientifica è affidata ai ricercatori dello stesso Ente. La commessa Alle origini dell'Europa Mediterranea: gli Ordini religioso-cavallereschi» nasce agli inizi del 2005 e fa parte del Progetto «Il territorio e gli insediamenti in Europa e nel Mediterraneo» del Dipartimento Patrimonio Culturale che si prefigge il compito di riconoscere, conoscere e definire l'interazione tra le componenti ambientali e antropiche con riferimento alle Civiltà del bacino del Mediterraneo, per individuare e realizzare modelli metodologici e innovativi di ricostruzione di sistemi insediamentali particolarmente caratterizzanti determinati territori ad esso collegati. È noto come gli Ordini religioso-cavallereschi presenti nello spazio mediterraneo abbiano radici ed ascendenze nell'Europa continentale. Giovanniti, Templari, Teutonici costituiscono senza alcun dubbio l'anello di congiunzione tra Europa e Mediterraneo sino a portare ad unità i due spazi geostorici in un' unica realtà, quella appunto dell'Europa Mediterranea. Non è un caso il costante interesse dimostrato dalla storiografia nell' ultimo periodo non soltanto intorno agli Ordini «maggiori», ma anche intorno alla costellazione degli Ordini cavallereschi di origine locale. In passato si trattava molto spesso di una letteratura prevalentemente autoreferenziale e, non rare volte, polarizzata intorno agli aspetti esteriori appariscenti e folkloristici di carattere erudito, per cui ancora oggi si è lontani da disporre di una storia esaustiva e sistematica delle vicende complesse che hanno interessato per circa mille anni i grandi Ordini radicati nella vocazione della militia Christi, che vedeva compresenti nella stessa persona la identità monastica e quella cavalleresca, cioè lo status del monaco e quello del laico. Tracce del loro passaggio si ritrovano in molti edifici fortificati presenti in Spagna, Italia, Libano, Palestina, Siria, Giordania, Cipro, Rodi e Malta.

Alle origini dell'Europa Mediterranea : l'Ordine dei Cavalieri giovanniti : Atti del Convegno Internazionale di studio promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri : Castello di Lagopesole 25-26 giugno 2005

Pellettieri A
2007

Abstract

Le linee programmatiche della riforma del Consiglio Nazionale delle Ricerche prevedono la nascita di filoni di studio denominati commesse la cui responsabilità scientifica è affidata ai ricercatori dello stesso Ente. La commessa Alle origini dell'Europa Mediterranea: gli Ordini religioso-cavallereschi» nasce agli inizi del 2005 e fa parte del Progetto «Il territorio e gli insediamenti in Europa e nel Mediterraneo» del Dipartimento Patrimonio Culturale che si prefigge il compito di riconoscere, conoscere e definire l'interazione tra le componenti ambientali e antropiche con riferimento alle Civiltà del bacino del Mediterraneo, per individuare e realizzare modelli metodologici e innovativi di ricostruzione di sistemi insediamentali particolarmente caratterizzanti determinati territori ad esso collegati. È noto come gli Ordini religioso-cavallereschi presenti nello spazio mediterraneo abbiano radici ed ascendenze nell'Europa continentale. Giovanniti, Templari, Teutonici costituiscono senza alcun dubbio l'anello di congiunzione tra Europa e Mediterraneo sino a portare ad unità i due spazi geostorici in un' unica realtà, quella appunto dell'Europa Mediterranea. Non è un caso il costante interesse dimostrato dalla storiografia nell' ultimo periodo non soltanto intorno agli Ordini «maggiori», ma anche intorno alla costellazione degli Ordini cavallereschi di origine locale. In passato si trattava molto spesso di una letteratura prevalentemente autoreferenziale e, non rare volte, polarizzata intorno agli aspetti esteriori appariscenti e folkloristici di carattere erudito, per cui ancora oggi si è lontani da disporre di una storia esaustiva e sistematica delle vicende complesse che hanno interessato per circa mille anni i grandi Ordini radicati nella vocazione della militia Christi, che vedeva compresenti nella stessa persona la identità monastica e quella cavalleresca, cioè lo status del monaco e quello del laico. Tracce del loro passaggio si ritrovano in molti edifici fortificati presenti in Spagna, Italia, Libano, Palestina, Siria, Giordania, Cipro, Rodi e Malta.
2007
Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali - IBAM - Sede Catania
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
8860870275
Mediterraneo
Europa
Ordine di Malta
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/95883
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