La tessitura, arte di primaria importanza nella quotidianità dell'uomo, segue di pari passo l'evoluzione dello stesso e attraverso essa è possibile tracciare le tappe fondamentali del modo di vivere dell'uomo durante le varie epoche storiche, ricostruendo così la sua trasformazione culturale. L'intento della ricerca è stato quello di riportare alla luce e cercare di valorizzare l'arte del tessere nel Salento, intento non semplice se pensiamo che, in questo territorio, la tessitura risentiva delle condizioni economiche generali e, per questo motivo, non ha avuto un grande sviluppo ed è rimasta quasi sempre relegata nell'economia domestica, tanto da essere chiamata "industria tessile casalinga". Il lavoro di ricerca è stato svolto interamente "sul campo" reperendo fonti nelle varie biblioteche dei numerosi paesi del territorio salentino; ed inoltre ci si è avvalsi di testimonianze orali attraverso interviste tra la gente comune, coinvolgendo persone anziane depositarie di antiche memorie e tradizioni. Abbiamo tentato di trovare oltre le parole, anche il materiale oggetto della ricerca e cioè vecchi laboratori ormai dimenticati, telai, attrezzi vari, tessuti, arazzi, matasse, navette, disegni, ed altro, per cercare di ricomporre la storia di quest'arte nel Salento. La tessitura, solitamente, era arte femminile e, nell'ambiente domestico, faceva parte della quotidianità della donna e ne accresceva le sue qualità, per cui ella veniva avvicinata a quest'arte sin dalla più tenera età. La tessitura è stata comunque una di quelle antiche arti che ha avuto un ruolo di particolare rilievo nel tempo; ha segnato, infatti, per l'uomo primitivo un punto di cambiamento, passando dall'attività della caccia a quella dell'allevamento e cominciando, così, ad usare la fibra animale intrecciata. Il telaio, era uno strumento cosi attivo che era facile ascoltare il tipico sbattere delle tessitrici sull'ordito camminando per le strade; il telaio è rimasto, nel tempo, simile nella sua struttura e nella sua tecnica.

L'arte della tessitura nel Salento. L'industria tessile casalinga tra memoria, conservazione e valorizzazione

MONTE A;
2010

Abstract

La tessitura, arte di primaria importanza nella quotidianità dell'uomo, segue di pari passo l'evoluzione dello stesso e attraverso essa è possibile tracciare le tappe fondamentali del modo di vivere dell'uomo durante le varie epoche storiche, ricostruendo così la sua trasformazione culturale. L'intento della ricerca è stato quello di riportare alla luce e cercare di valorizzare l'arte del tessere nel Salento, intento non semplice se pensiamo che, in questo territorio, la tessitura risentiva delle condizioni economiche generali e, per questo motivo, non ha avuto un grande sviluppo ed è rimasta quasi sempre relegata nell'economia domestica, tanto da essere chiamata "industria tessile casalinga". Il lavoro di ricerca è stato svolto interamente "sul campo" reperendo fonti nelle varie biblioteche dei numerosi paesi del territorio salentino; ed inoltre ci si è avvalsi di testimonianze orali attraverso interviste tra la gente comune, coinvolgendo persone anziane depositarie di antiche memorie e tradizioni. Abbiamo tentato di trovare oltre le parole, anche il materiale oggetto della ricerca e cioè vecchi laboratori ormai dimenticati, telai, attrezzi vari, tessuti, arazzi, matasse, navette, disegni, ed altro, per cercare di ricomporre la storia di quest'arte nel Salento. La tessitura, solitamente, era arte femminile e, nell'ambiente domestico, faceva parte della quotidianità della donna e ne accresceva le sue qualità, per cui ella veniva avvicinata a quest'arte sin dalla più tenera età. La tessitura è stata comunque una di quelle antiche arti che ha avuto un ruolo di particolare rilievo nel tempo; ha segnato, infatti, per l'uomo primitivo un punto di cambiamento, passando dall'attività della caccia a quella dell'allevamento e cominciando, così, ad usare la fibra animale intrecciata. Il telaio, era uno strumento cosi attivo che era facile ascoltare il tipico sbattere delle tessitrici sull'ordito camminando per le strade; il telaio è rimasto, nel tempo, simile nella sua struttura e nella sua tecnica.
2010
Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali - IBAM - Sede Catania
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
978-88-6379-016-0
Tessitura
Salento
telaio
memoria
conservazione e valorizzazione
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/95958
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