Many GIS-based projects are often hindered by the lack of cartographic data, mainly in case of high-detailed analysis of spatial phenomena. A very sore point of Italian scenario is address georeferencing; in fact, apart from a few number of local cases, Italian public administrations do not have yet produced complete and affordable numerical cartographic data. On the contrary some commercial companies, which operate in the field of the Geographic Information, own such data and they allow free download of geographic coordinates of civic addresses, with the possibility of importing them in a user application. This study aims to test the use of data free downloaded from the Internet; the case study is a project on the effects of traffic-related air pollution on respiratory health of a schoolchildren sample living in Palermo (Sicily). The students participating in the survey provided their residence addresses. Addresses geocoding was made gaining access via web to a commercial service (Google Maps), by means of an API (Application Programming Interface), provided by the service itself. For the access a Javascript code was implemented. The service provided the coordinates for 700 addresses out of the 715 requested; we accepted 673 adresses (94% of the request).

La mancata disponibilità di dati cartografici costituisce spesso un ostacolo alla realizzazione di progetti su tematiche GIS nei quali è prevista l'analisi di dettaglio di fenomeni spaziali. Un argomento particolarmente dolente, nella realtà italiana, è la georeferenziazione degli indirizzi civici; infatti, salvo eccezioni ancora piuttosto rare, le pubbliche amministrazioni ancora non dispongono di mappature complete e affidabili di toponomastica e numerazione civica. Dati di tal genere invece sono utilizzati comunemente da imprese commerciali e messi in vendita al pubblico con accesso tramite software specializzato proprietario (navigatori satellitari e simili) o resi disponibili via WEB, per lo più con restituzione in forma grafica, come nelle numerose applicazioni cerca-indirizzi. Alcune imprese rendono disponibili gratuitamente anche le coordinate corrispondenti all'indirizzo, con possibilità di importazione in una applicazione utente. L'obiettivo del presente lavoro è la sperimentazione di uso di dati liberamente scaricati dalla rete; il caso di studio è un progetto sugli effetti del traffico sulla popolazione scolastica di Palermo. Ai fini del progetto occorre mappare i 715 studenti partecipanti all'indagine. I dati disponibili sono: la lista degli indirizzi degli studenti (via e numero civico), la base raster della carta tecnica regionale 1:5000 ed il reticolo stradale del Comune di Palermo.

Open Data: una sperimentazione di dati spaziali ad accesso libero

Della Maggiore R;Fresco R
2007

Abstract

Many GIS-based projects are often hindered by the lack of cartographic data, mainly in case of high-detailed analysis of spatial phenomena. A very sore point of Italian scenario is address georeferencing; in fact, apart from a few number of local cases, Italian public administrations do not have yet produced complete and affordable numerical cartographic data. On the contrary some commercial companies, which operate in the field of the Geographic Information, own such data and they allow free download of geographic coordinates of civic addresses, with the possibility of importing them in a user application. This study aims to test the use of data free downloaded from the Internet; the case study is a project on the effects of traffic-related air pollution on respiratory health of a schoolchildren sample living in Palermo (Sicily). The students participating in the survey provided their residence addresses. Addresses geocoding was made gaining access via web to a commercial service (Google Maps), by means of an API (Application Programming Interface), provided by the service itself. For the access a Javascript code was implemented. The service provided the coordinates for 700 addresses out of the 715 requested; we accepted 673 adresses (94% of the request).
2007
Istituto di Scienza e Tecnologie dell'Informazione "Alessandro Faedo" - ISTI
978-88-903132-0-2
La mancata disponibilità di dati cartografici costituisce spesso un ostacolo alla realizzazione di progetti su tematiche GIS nei quali è prevista l'analisi di dettaglio di fenomeni spaziali. Un argomento particolarmente dolente, nella realtà italiana, è la georeferenziazione degli indirizzi civici; infatti, salvo eccezioni ancora piuttosto rare, le pubbliche amministrazioni ancora non dispongono di mappature complete e affidabili di toponomastica e numerazione civica. Dati di tal genere invece sono utilizzati comunemente da imprese commerciali e messi in vendita al pubblico con accesso tramite software specializzato proprietario (navigatori satellitari e simili) o resi disponibili via WEB, per lo più con restituzione in forma grafica, come nelle numerose applicazioni cerca-indirizzi. Alcune imprese rendono disponibili gratuitamente anche le coordinate corrispondenti all'indirizzo, con possibilità di importazione in una applicazione utente. L'obiettivo del presente lavoro è la sperimentazione di uso di dati liberamente scaricati dalla rete; il caso di studio è un progetto sugli effetti del traffico sulla popolazione scolastica di Palermo. Ai fini del progetto occorre mappare i 715 studenti partecipanti all'indagine. I dati disponibili sono: la lista degli indirizzi degli studenti (via e numero civico), la base raster della carta tecnica regionale 1:5000 ed il reticolo stradale del Comune di Palermo.
Open data
Address georeferentiation
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