L'area del Comune di Santa Venerina in provincia di Catania, è una delle zone d'Italia a maggiore intensità sismica. Il 29 ottobre 2002 è stata oggetto di un terremoto (M = 4.4) che ha causato gravi danni al patrimonio abitativo. Ai fini della ricostruzione è stato avviato uno studio di microzonazione sismica nei nove Comuni interessati dal terremoto, basato su una approfondita caratterizzazione dinamica dei terreni. Per determinare il profilo stratigrafico del terreno e le caratteristiche geotecniche dinamiche sono state effettuate le seguenti indagini in sito: sondaggi, prove Down Hole e prove con il dilatometro sismico Marchetti (SDMT). Inoltre sono state eseguite le seguenti prove di laboratorio sui campioni indisturbati prelevati dai sondaggi: prove di taglio diretto, prove triassiali, prove di colonna risonante e prove di taglio torsionale ciclico. Tali prove hanno lo scopo di ottenere le informazioni necessarie alla definizione di un modello geotecnico rappresentativo delle condizioni del terreno. E' stata analizzata l'influenza del livello di deformazione sul modulo di taglio (G) e sullo smorzamento (D). Sono state inoltre proposte relazioni per descrivere il decadimento del modulo di taglio con il modulo di taglio iniziale e la variazione dello smorzamento col modulo di taglio normalizzato. Le prove con il dilatometro sismico Marchetti sono state eseguite fino alla profondità di 28.50 metri. I risultati ottenuti hanno mostrato un profilo dettagliato delle onde di taglio. Il profilo delle onde di taglio ottenuto da prove SDMT è stato confrontato con le prove Down Hole e con le prove di laboratorio.

Caratterizzazione Dinamica dei Terreni per la Ricostruzione a Seguito del Terremoto di Santa Venerina (CT) del 29 Ottobre 2002

Cavallaro A;
2011

Abstract

L'area del Comune di Santa Venerina in provincia di Catania, è una delle zone d'Italia a maggiore intensità sismica. Il 29 ottobre 2002 è stata oggetto di un terremoto (M = 4.4) che ha causato gravi danni al patrimonio abitativo. Ai fini della ricostruzione è stato avviato uno studio di microzonazione sismica nei nove Comuni interessati dal terremoto, basato su una approfondita caratterizzazione dinamica dei terreni. Per determinare il profilo stratigrafico del terreno e le caratteristiche geotecniche dinamiche sono state effettuate le seguenti indagini in sito: sondaggi, prove Down Hole e prove con il dilatometro sismico Marchetti (SDMT). Inoltre sono state eseguite le seguenti prove di laboratorio sui campioni indisturbati prelevati dai sondaggi: prove di taglio diretto, prove triassiali, prove di colonna risonante e prove di taglio torsionale ciclico. Tali prove hanno lo scopo di ottenere le informazioni necessarie alla definizione di un modello geotecnico rappresentativo delle condizioni del terreno. E' stata analizzata l'influenza del livello di deformazione sul modulo di taglio (G) e sullo smorzamento (D). Sono state inoltre proposte relazioni per descrivere il decadimento del modulo di taglio con il modulo di taglio iniziale e la variazione dello smorzamento col modulo di taglio normalizzato. Le prove con il dilatometro sismico Marchetti sono state eseguite fino alla profondità di 28.50 metri. I risultati ottenuti hanno mostrato un profilo dettagliato delle onde di taglio. Il profilo delle onde di taglio ottenuto da prove SDMT è stato confrontato con le prove Down Hole e con le prove di laboratorio.
2011
978-88-97517-04-7
Caratterizzazione dinamica
S. Venerina
Down-Hole (D-H)
Dilatometro Sismico Marchetti (SDMT)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/10438
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact