Le tecniche di prospezione sismica e specialmente quelle della sismica a riflessione sono cambiate considerevolmente negli ultimi anni. Il contributo a questo cambiamento è ancora una volta venuto dall'industria petrolifera, che ha investito molto nei metodi geofisici per la ricerca degli idrocarburi. Le tecniche di base per l'esplorazione sismica consistono nel generare onde sismiche artificialmente nel terreno (sorgente) e misurare il tempo richiesto da queste onde per coprire il tragitto dalla sorgente ai ricevitori. Dalla conoscenza dei tempi di arrivo di queste onde ai vari ricevitori e delle velocità, si tenta di ricostruire il percorso del raggio sismico. La ricostruzione del percorso del raggio sismico può avvenire per rifrazione se si considerano i tempi delle fasi rifratte o per riflessione se vengono considerate le fasi riflesse. Uno dei principali vantaggi del metodo sismico a riflessione, relativamente a quello a rifrazione, è la non necessaria condizione di aumento di velocità con la profondità. Una netta variazione di velocità, sia in aumento che in diminuzione, è sufficiente a determinare una riflessione delle onde elastiche alla superficie di discontinuità.
Metodologie e tecniche di elaborazione di dati di sismica a riflessione profonda nel Golfo di Napoli (Tirreno meridionale)
Gemma Aiello;Vincenzo Di Fiore;Ennio Marsella
2010
Abstract
Le tecniche di prospezione sismica e specialmente quelle della sismica a riflessione sono cambiate considerevolmente negli ultimi anni. Il contributo a questo cambiamento è ancora una volta venuto dall'industria petrolifera, che ha investito molto nei metodi geofisici per la ricerca degli idrocarburi. Le tecniche di base per l'esplorazione sismica consistono nel generare onde sismiche artificialmente nel terreno (sorgente) e misurare il tempo richiesto da queste onde per coprire il tragitto dalla sorgente ai ricevitori. Dalla conoscenza dei tempi di arrivo di queste onde ai vari ricevitori e delle velocità, si tenta di ricostruire il percorso del raggio sismico. La ricostruzione del percorso del raggio sismico può avvenire per rifrazione se si considerano i tempi delle fasi rifratte o per riflessione se vengono considerate le fasi riflesse. Uno dei principali vantaggi del metodo sismico a riflessione, relativamente a quello a rifrazione, è la non necessaria condizione di aumento di velocità con la profondità. Una netta variazione di velocità, sia in aumento che in diminuzione, è sufficiente a determinare una riflessione delle onde elastiche alla superficie di discontinuità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


