Le campagne diagnostiche condotte nel 2006 sui tondi raffiguranti la Pietà, San Mattia e San Luca e nel 2007 su altri punti della pala d'altare del Romanino dedicata a santa Giustina hanno permesso l'individuazione della tecnica pittorica, di materiali sovrapposti alle stesure originali e una prima valutazione dello stato di conservazione dei materiali originali. Si sono così identificati la sequenza stratigrafica, la presenza di fessurazioni inter e intastrato, la natura dei pigmenti impiegati, il legante pittorico e gli strati di vernice. Lo studio è stato condotto su 20 microframmenti prelevati dai tondi (10) e della pala (10) in diverse aree policrome.
Indagini chimico-fisiche e analitiche per la caratterizzazione dei materiali impiegati nell'esecuzione della Pala di Santa Giustina
Favaro M;Bianchin S;Vigato PA;
2012
Abstract
Le campagne diagnostiche condotte nel 2006 sui tondi raffiguranti la Pietà, San Mattia e San Luca e nel 2007 su altri punti della pala d'altare del Romanino dedicata a santa Giustina hanno permesso l'individuazione della tecnica pittorica, di materiali sovrapposti alle stesure originali e una prima valutazione dello stato di conservazione dei materiali originali. Si sono così identificati la sequenza stratigrafica, la presenza di fessurazioni inter e intastrato, la natura dei pigmenti impiegati, il legante pittorico e gli strati di vernice. Lo studio è stato condotto su 20 microframmenti prelevati dai tondi (10) e della pala (10) in diverse aree policrome.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
prod_201893-doc_44541.pdf
non disponibili
Descrizione: Indagini chimico-fisiche e analitiche per la caratterizzazione dei materiali impiegati nell'esecuzione della Pala di Santa Giustina
Dimensione
1.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.02 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
