Studi e progetti per la creazione del Parco Archeologico di Chan Chan

Chan Chan (IX-XV cent AD - List at the UNESCO's World heritage since 1986) is the biggest pre-Columbian city of Latin America built in adobe. The site, capital of Chimú, represents the synthesis of an evolution autonomous from the pre-Columbian cultures of Northern Peru. The Italian Mission of CNR-ITABC works at Chan Chan since 2002 collaborating with the Ministerio de Cultura for the fulfilment of the Plan Maestro, the management plan for the site required by the UNESCO. The Mission follows three specific objectives which are: the creation of an Archaeological Park, the presentation of the characteristic architecture to the tourist through virtual and multi-medial visits, and the valorisation of the complex through international agreements for collaboration. With the help of modern techniques of inquiry and data acquisition, which can be satellite images, GIS systems, photogrammetric relief and laser scanner, the Mission makes a great documentation work and analysis either of a territorial scale or at an architectonic level and tries to create new modalities for visiting, and creating more accessibility to tourism and in order to get into the international circuits. The Mission has promoted, through collaboration agreements with italian and international institutes, the creation of training courses for artisans with the purpose of assisting the socio-economic evolution of the population through the development of the cultural resources.

Chan Chan (IX-XV sec.d.C.- Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO dal 1986) è la più grande città precolombiana dell'America Latina costruita in adobe. Il sito, capitale del regno Chimú, rappresenta la sintesi di una autonoma evoluzione delle culture precolombiane del nord del Perù. La Missione Italiana del CNR- ITABC opera a Chan Chan dal 2002 collaborando con il Ministerio de Cultura alla realizzazione del Plan Maestro, il piano di gestione del sito richiesto dall'UNESCO. La Missione persegue tre obiettivi specifici che sono la realizzazione di un Parco Archeologico, la presentazione al turista delle architetture caratteristiche con visite virtuali e multimediali, la valorizzazione del complesso attraverso accordi internazionali di collaborazione. Con l'ausilio di moderne tecniche d'indagine e di acquisizione dei dati, che vanno dalle immagini satellitari, ai sistemi GIS, al rilievo fotogrammetrico e laser scanner, la missione svolge un ampio lavoro di documentazione e analisi sia a scala territoriale che a livello architettonico e punta a creare nuove modalità di visita per rendere il sito maggiormente accessibile dal punto di vista turistico e per favorirne l'inserimento nei circuiti internazionali. Tramite accordi di collaborazione con istituzioni italiane e internazionali la missione ha promosso lo svolgimento di corsi di formazione per artigiani con lo scopo di favorire l'evoluzione socio economica della popolazione attraverso lo sviluppo della risorsa culturale