Le analisi diagnostiche hanno permesso di caratterizzare il materiale lapideo costituente le murature del teatro, di individuare le forme e i prodotti di degrado, nonché gli interventi conservativi effettuati in passato con particolare riferimento ai trattamenti di finitura delle superfici architettoniche noti nelle pratiche antiche. Sono state identificate due varietà di travertino di colore variabile dal biancastro, al rossiccio al giallo. Sui paramenti murari sono state individuate molteplici forme di alterazione riconducibili a fratture, distacchi, esfoliazione e polverizzazione dei conci lapidei, oltre che depositi superficiali, veli carbonatici, efflorescenze saline e alterazioni cromatiche. Le analisi effettuate oltre a permettere di caratterizzare i materiali lapidei, hanno consentito di individuare sulla superficie la presenza di elevate concentrazioni di fosforo, elemento caratteristico della trasformazione di composti proteici applicati verosimilmente sul manufatto alla fine della sua realizzazione. I dati ottenuti rappresentano un buona base di partenza per calibrare opportunamente i futuri interventi conservativi che rappresentano una parte importante del complesso progetto di recupero, valorizzazione e fruizione del teatro di Hierapolis
I travertini del teatro di Hierapolis di Frigia. Indagini diagnostiche per lo studio delle cause e delle forme di degrado
G Quarta;
2010
Abstract
Le analisi diagnostiche hanno permesso di caratterizzare il materiale lapideo costituente le murature del teatro, di individuare le forme e i prodotti di degrado, nonché gli interventi conservativi effettuati in passato con particolare riferimento ai trattamenti di finitura delle superfici architettoniche noti nelle pratiche antiche. Sono state identificate due varietà di travertino di colore variabile dal biancastro, al rossiccio al giallo. Sui paramenti murari sono state individuate molteplici forme di alterazione riconducibili a fratture, distacchi, esfoliazione e polverizzazione dei conci lapidei, oltre che depositi superficiali, veli carbonatici, efflorescenze saline e alterazioni cromatiche. Le analisi effettuate oltre a permettere di caratterizzare i materiali lapidei, hanno consentito di individuare sulla superficie la presenza di elevate concentrazioni di fosforo, elemento caratteristico della trasformazione di composti proteici applicati verosimilmente sul manufatto alla fine della sua realizzazione. I dati ottenuti rappresentano un buona base di partenza per calibrare opportunamente i futuri interventi conservativi che rappresentano una parte importante del complesso progetto di recupero, valorizzazione e fruizione del teatro di HierapolisI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.