L'obiettivo generale, che si è inteso conseguire attraverso l'attuazione dei progetti inseriti nel Cluster 29 "Beni culturali", è la costruzione dal basso di una rete di collaborazioni scientifiche e tecnologiche tra soggetti diversi (Università, Centri di ricerca, Enti pubblici, Consorzi di ricerca, Imprese), che consenta, anche attraverso una sintesi sinergica di sensibilità ed esperienze scientifiche diverse, l'attuazione di un piano unitario di scoperta, catalogazione, valorizzazione, recupero, gestione dei beni culturali, pur se essi sono dispersi sul territorio (dal Veneto alla Sicilia). Gli obiettivi specifici del Cluster si possono così sintetizzati: ­raccolta di dati relativi a beni culturali, attraverso tecniche innovative che consentano la loro utilizzazione in forma multimediale e più in generale con metodi moderni di comunicazione; ­creazione di archivi non cartacei e possibilità di fruizione a distanza dei beni culturali; ­progetti virtuali di restauro, studio di tecniche costruttive antiche, analisi di patologie naturali e relativa diagnosi anche di vulnerabilità del patrimonio architettonico e interventi di restauro incluse bonifiche particolari di edifici lagunari; ­indagini non invasive di reperti archeologici profondi e datazione dei reperti; Tra le diverse attività realizzate dal CNR ITC (Istituto per le Tecnologie delle Costruzioni) di Bari, approvate dal MIUR con decreto n°444 del 15/9/1999, dal titolo: "Strategie di raccordo tra innovazione e tradizione delle tecniche sostenibili per il restauro e il recupero degli edifici e della città storica (Bari). Strumenti e metodi per il trasferimento alla piccola e media impresa". Il progetto si svolto dal 13/2/2000 al 11/11/2004, ed è durato complessivamente 57 mesi. Gli obiettivi del progetto sono: ­sviluppo e standardizzazione di metodi e modelli di trasformazione di immagini fotografiche e termografiche o di altre informazioni diagnostiche non distruttive su manufatti, in informazioni digitali sulle quali operare progetti di restauro virtuale sia superficiale sia strutturale; ­Produzione innovativa di un catalogo informatico visuale dei materiali da costruzione tradizionali da utilizzare come base per prefigurare l'intervento di varie tipologie di restauro; ­Rappresentazione di restauri virtuali mediante l'utilizzo di fotopiani e ortofoto digitali e costruzione di un sistema informativo architettonico finalizzato alla progettazione e gestione degli interventi di restauro; ­Preparazione di un manuale ad uso delle piccole e medie industrie per l'esecuzione di restauri; ­Messa a punto di leggi di analisi generali ed affidabili che simulino il comportamento del solido sottoposto a restauro; Il progetto è stato attuato secondo la strutturato che segue: 1.Modelli digitali finalizzati alla rappresentazione del progetto di restauro 1.1Esecuzione di rilievi fotogrammetrici digitali. 1.1.1standardizzazione delle procedure esecutive del rilievo eseguito con tecniche fotogrammetriche digitali semplificate 1.2Elaborazione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale. 1.2.1Esecuzione test e verifiche delle tecniche di sovrapposizione dei termogrammi digitali su fotopiani digitali su un campione significativo di casi reali 1.2.2elaborazione di metodi digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale 1.2.3definizione delle tipologie di restauro sia strutturale che superficiale da rappresentare con tecniche di Virtual Project 1.3Realizzazione di catalogo informatico interattivo. 1.3.1Catalogo informativo interattivo di materiali da costruzione tradizionale da utilizzare nelle procedure di restauro virtuale 2.Qualità tecniche e visuali della superficie dei manufatti architettonici: il ruolo della rappresentazione nell'ambito degli interventi di restauro 2.1Verifica ed analisi delle qualità costruttive, superficiali e decorative delle facciate. 2.2Formazione archivi grafici di parti e dettagli e compilazione di reparti di patter e di forme ornamentali. 2.3Formazione di catalogo visivo di interventi di restauro che contenga la descrizione dell'intervento, la modalità di esecuzione e l'immagine digitale del risultato. 3.Esecuzione di rilievi digitali finalizzati alla sperimentazione di tecniche di sovrapposizione delle riprese termografiche su fotogrammetrico digitale 3.1Esecuzione di rilievi digitali 3.1.1standardizzazione delle procedure esecutive del rilievo eseguito con tecniche fotogrammetriche digitali semplificate 3.1.2Standardizzazione delle procedure esecutive per la definizione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale 3.1.3definizione delle tipologie di restauro sia strutturale che superficiale da rappresentare con tecniche di Virtual Project 4.Definizione delle tipologie di restauro strutturale e superficiale da rappresentazione con tecniche di virtual project 4.1Esecuzione di rilievi fotogrammetrici digitali. 4.1.1standardizzazione delle procedure esecutive del rilievo eseguito con tecniche fotogrammetriche digitali semplificate 4.1.2Standardizzazione delle procedure esecutive per la definizione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale 4.1.3definizione delle tipologie di restauro sia strutturale che superficiale da rappresentare con tecniche di Virtual Project 5.Tecniche tradizionali di consolidamento degli edifici storici 5.1Analisi delle tecniche tradizionali di consolidamento degli edifici storici. 6.Costruzione di un sistema informativo architettonico (SIA) finalizzato alla conoscenza, progettazione e gestione degli interventi di restauro. I risultati che si sono ottenuti sono i seguenti: ­Standardizzazione delle procedure di rilievi fotogrammetrici digitali ­Definizione delle caratteristiche tipologiche dei modelli digitali ­Catalogo informativo interattivo di materiali da costruzione tradizionale ­Rappresentazione di interventi di restauro virtuale mediante l'utilizzo di fotopiani e ortofoto digitali ­ ­Standardizzazione delle metodiche di sovrapposizione di termogrammi digitali su fotopiani digitali su un campione significativo di casi reali ­Definizione delle tipologie di restauro strutturale e superficiale con tecniche di Virtual project ­Analisi e valutazione della efficacia, prestazionale ed economica, delle tecniche di consolidamento ­Standardizzazione procedure di rilievo

La Conservazione del Patrimonio Storico ed Architettonico. Metodi e Strumenti

Nicola Milella;Antonella Lerario;Vincenzo Zito;Marina Zonno;Ferdinando Balice;Salvatore Capotorto;
2007

Abstract

L'obiettivo generale, che si è inteso conseguire attraverso l'attuazione dei progetti inseriti nel Cluster 29 "Beni culturali", è la costruzione dal basso di una rete di collaborazioni scientifiche e tecnologiche tra soggetti diversi (Università, Centri di ricerca, Enti pubblici, Consorzi di ricerca, Imprese), che consenta, anche attraverso una sintesi sinergica di sensibilità ed esperienze scientifiche diverse, l'attuazione di un piano unitario di scoperta, catalogazione, valorizzazione, recupero, gestione dei beni culturali, pur se essi sono dispersi sul territorio (dal Veneto alla Sicilia). Gli obiettivi specifici del Cluster si possono così sintetizzati: ­raccolta di dati relativi a beni culturali, attraverso tecniche innovative che consentano la loro utilizzazione in forma multimediale e più in generale con metodi moderni di comunicazione; ­creazione di archivi non cartacei e possibilità di fruizione a distanza dei beni culturali; ­progetti virtuali di restauro, studio di tecniche costruttive antiche, analisi di patologie naturali e relativa diagnosi anche di vulnerabilità del patrimonio architettonico e interventi di restauro incluse bonifiche particolari di edifici lagunari; ­indagini non invasive di reperti archeologici profondi e datazione dei reperti; Tra le diverse attività realizzate dal CNR ITC (Istituto per le Tecnologie delle Costruzioni) di Bari, approvate dal MIUR con decreto n°444 del 15/9/1999, dal titolo: "Strategie di raccordo tra innovazione e tradizione delle tecniche sostenibili per il restauro e il recupero degli edifici e della città storica (Bari). Strumenti e metodi per il trasferimento alla piccola e media impresa". Il progetto si svolto dal 13/2/2000 al 11/11/2004, ed è durato complessivamente 57 mesi. Gli obiettivi del progetto sono: ­sviluppo e standardizzazione di metodi e modelli di trasformazione di immagini fotografiche e termografiche o di altre informazioni diagnostiche non distruttive su manufatti, in informazioni digitali sulle quali operare progetti di restauro virtuale sia superficiale sia strutturale; ­Produzione innovativa di un catalogo informatico visuale dei materiali da costruzione tradizionali da utilizzare come base per prefigurare l'intervento di varie tipologie di restauro; ­Rappresentazione di restauri virtuali mediante l'utilizzo di fotopiani e ortofoto digitali e costruzione di un sistema informativo architettonico finalizzato alla progettazione e gestione degli interventi di restauro; ­Preparazione di un manuale ad uso delle piccole e medie industrie per l'esecuzione di restauri; ­Messa a punto di leggi di analisi generali ed affidabili che simulino il comportamento del solido sottoposto a restauro; Il progetto è stato attuato secondo la strutturato che segue: 1.Modelli digitali finalizzati alla rappresentazione del progetto di restauro 1.1Esecuzione di rilievi fotogrammetrici digitali. 1.1.1standardizzazione delle procedure esecutive del rilievo eseguito con tecniche fotogrammetriche digitali semplificate 1.2Elaborazione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale. 1.2.1Esecuzione test e verifiche delle tecniche di sovrapposizione dei termogrammi digitali su fotopiani digitali su un campione significativo di casi reali 1.2.2elaborazione di metodi digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale 1.2.3definizione delle tipologie di restauro sia strutturale che superficiale da rappresentare con tecniche di Virtual Project 1.3Realizzazione di catalogo informatico interattivo. 1.3.1Catalogo informativo interattivo di materiali da costruzione tradizionale da utilizzare nelle procedure di restauro virtuale 2.Qualità tecniche e visuali della superficie dei manufatti architettonici: il ruolo della rappresentazione nell'ambito degli interventi di restauro 2.1Verifica ed analisi delle qualità costruttive, superficiali e decorative delle facciate. 2.2Formazione archivi grafici di parti e dettagli e compilazione di reparti di patter e di forme ornamentali. 2.3Formazione di catalogo visivo di interventi di restauro che contenga la descrizione dell'intervento, la modalità di esecuzione e l'immagine digitale del risultato. 3.Esecuzione di rilievi digitali finalizzati alla sperimentazione di tecniche di sovrapposizione delle riprese termografiche su fotogrammetrico digitale 3.1Esecuzione di rilievi digitali 3.1.1standardizzazione delle procedure esecutive del rilievo eseguito con tecniche fotogrammetriche digitali semplificate 3.1.2Standardizzazione delle procedure esecutive per la definizione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale 3.1.3definizione delle tipologie di restauro sia strutturale che superficiale da rappresentare con tecniche di Virtual Project 4.Definizione delle tipologie di restauro strutturale e superficiale da rappresentazione con tecniche di virtual project 4.1Esecuzione di rilievi fotogrammetrici digitali. 4.1.1standardizzazione delle procedure esecutive del rilievo eseguito con tecniche fotogrammetriche digitali semplificate 4.1.2Standardizzazione delle procedure esecutive per la definizione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale sia strutturale che superficiale 4.1.3definizione delle tipologie di restauro sia strutturale che superficiale da rappresentare con tecniche di Virtual Project 5.Tecniche tradizionali di consolidamento degli edifici storici 5.1Analisi delle tecniche tradizionali di consolidamento degli edifici storici. 6.Costruzione di un sistema informativo architettonico (SIA) finalizzato alla conoscenza, progettazione e gestione degli interventi di restauro. I risultati che si sono ottenuti sono i seguenti: ­Standardizzazione delle procedure di rilievi fotogrammetrici digitali ­Definizione delle caratteristiche tipologiche dei modelli digitali ­Catalogo informativo interattivo di materiali da costruzione tradizionale ­Rappresentazione di interventi di restauro virtuale mediante l'utilizzo di fotopiani e ortofoto digitali ­ ­Standardizzazione delle metodiche di sovrapposizione di termogrammi digitali su fotopiani digitali su un campione significativo di casi reali ­Definizione delle tipologie di restauro strutturale e superficiale con tecniche di Virtual project ­Analisi e valutazione della efficacia, prestazionale ed economica, delle tecniche di consolidamento ­Standardizzazione procedure di rilievo
2007
Istituto per le Tecnologie della Costruzione - ITC
9788880827078
Esecuzione di rilievi fotogrammetrici digitali
elaborazione di modelli digitali finalizzati alla rappresentazione di interventi di restauro virtuale
Tecniche tradizionali di consolidamento degli edifici storici
Analisi delle tecniche tradizionali di consolidamento degli edifici storici
Costruzione di un sistema informativo architettonico (SIA) finalizzato alla conoscenza progettazione e gestione degli interventi di restauro
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/132362
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