La pubblicazione avviene alla fine del progetto FIRB Ambienti di robotica e di realtà virtuale in archeologia, finanziato dal MIUR con Fondi per gli Investimenti della Ricerca di Base ha coinvolto il Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico dell'Università di Pisa, il laboratorio PERCRO della Scuola Sant'Anna e l'Istituto di Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR di Montelibretti, con l'obiettivo di realizzare un museo virtuale interattivo, in cui rendere visibili al pubblico, attraverso l'utilizzo di tecnologie robotiche e ambienti virtuali, i risultati delle esplorazioni e dei rilievi condotti in Oman ed Egitto. l'ITABC s è occupato della ideazione e realizzazione di un ambiente di realtà virtuale di tipo multi-user nel web, destinato ad una comunità scientifica di esperti o docenti e studenti che in esso possono incontrarsi, collaborare nell'editare gli scenari virtuali, modificarli, creare altre ipotesi ricostruttive, collegare metadati e salvare lo scenario in successive versioni che possono essere a loro volta riaperte ed esplorate. In questo ambiente virtuale l' utenza è "realmente" multidisciplinare, in contrapposizione a quello che viene indicato come un tradizionale approccio a queste problematiche, dove si crea un pericoloso gap tra gli esiti finali di una ricostruzione (il modello) e il processo interpretativo che la sottende, per proseguire con quello di integrazione di tecnologie che vede orientati al perseguimento di un unico obiettivo i più innovativi sistemi di acquisizione, elaborazione e gestione dati. Laser scanner, fotogrammetria, computer vision, computer gra!ca ecc... convergono nella creazione di uno scenario virtuale in cui la comunità scienti!ca può interagire in tempo reale accettando, discutendo e modificando le ipotesi interpretative che hanno condotto ad un risultato. E' il concetto di "modello trasparente" che, attraverso al comunicazione e la condivisione dell'intero processo introduce una innovazione metodologica e aggiunge un valore didattico e culturale a questo progetto di costruzione di ambienti archeologici virtuali.

Multiuser virtual environments for archaeology

Pietroni E;Forte;
2009

Abstract

La pubblicazione avviene alla fine del progetto FIRB Ambienti di robotica e di realtà virtuale in archeologia, finanziato dal MIUR con Fondi per gli Investimenti della Ricerca di Base ha coinvolto il Dipartimento di Scienze Storiche del Mondo Antico dell'Università di Pisa, il laboratorio PERCRO della Scuola Sant'Anna e l'Istituto di Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR di Montelibretti, con l'obiettivo di realizzare un museo virtuale interattivo, in cui rendere visibili al pubblico, attraverso l'utilizzo di tecnologie robotiche e ambienti virtuali, i risultati delle esplorazioni e dei rilievi condotti in Oman ed Egitto. l'ITABC s è occupato della ideazione e realizzazione di un ambiente di realtà virtuale di tipo multi-user nel web, destinato ad una comunità scientifica di esperti o docenti e studenti che in esso possono incontrarsi, collaborare nell'editare gli scenari virtuali, modificarli, creare altre ipotesi ricostruttive, collegare metadati e salvare lo scenario in successive versioni che possono essere a loro volta riaperte ed esplorate. In questo ambiente virtuale l' utenza è "realmente" multidisciplinare, in contrapposizione a quello che viene indicato come un tradizionale approccio a queste problematiche, dove si crea un pericoloso gap tra gli esiti finali di una ricostruzione (il modello) e il processo interpretativo che la sottende, per proseguire con quello di integrazione di tecnologie che vede orientati al perseguimento di un unico obiettivo i più innovativi sistemi di acquisizione, elaborazione e gestione dati. Laser scanner, fotogrammetria, computer vision, computer gra!ca ecc... convergono nella creazione di uno scenario virtuale in cui la comunità scienti!ca può interagire in tempo reale accettando, discutendo e modificando le ipotesi interpretative che hanno condotto ad un risultato. E' il concetto di "modello trasparente" che, attraverso al comunicazione e la condivisione dell'intero processo introduce una innovazione metodologica e aggiunge un valore didattico e culturale a questo progetto di costruzione di ambienti archeologici virtuali.
2009
Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali - ITABC - Sede Montelibretti
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
88-6055-389-X
WebVR
realtà virtuale
ambiente virtuale editabile
multi-user domain
ambienti collaborativi in archeologia
comunità scientifica
didattica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/135009
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