La Direttiva 2002/44/CE dell'Unione Europea introdurrà limiti alle vibrazioni tra­ smesse dalle macchine ai lavoratori che ne fanno uso, indicando valori di esposizione limite giornalieri. Si tratta di una Direttiva che ha come obbiett vo la salvaguardia della salute dei la­ voratori e che per questo motivo prende in considerazione le vibrazioni che possano es­ sere trasmesse al corpo intero oppure al complesso mano-braccio del lavoratore nei di­ versi posti di lavoro. Si può ritenere che i costruttori di trattrici non siano direttamente coinvolti nell'ap­ plicazione della Direttiva citata. Non esiste, infatti, una relazione diretta tra i lavoratori e costruttori di attrezzature da loro utilizzate. Ciò nonostante, come stabilisce la Direttiva, il datore di lavoro può rivolgersi al co­ struttore dell'attrezzatura per conoscerne il livello di emissione nelle normali condizioni di impiego. Le trattrici agricole trovano impiego in tali e tante applicazioni con allestimenti tra loro diversi che risulta difficile al costruttore indicare, per ogni singolo modello della propria gamma, un unico valore di vibrazione emesso, sia nei riguardi del corpo intero che del complesso mano-braccio. Questo documento riporta i primi risultati dei rilievi di livelli di vibrazione trasmessi al corpo del conducente di una trattrice nuova di fabbrica, in alcune ddle configurazioni più significative con cui è immessa sul mercato, condotti su superfici sperimentali nor­ malizzate, tra cui una pista a risalti conforme allo Standard ISO 5008.

Ripetibilità dei dati di vibrazioni sui sedili di trattrici agricole tramite pista artificiale

Deboli R;Paletto G;Preti C
2005

Abstract

La Direttiva 2002/44/CE dell'Unione Europea introdurrà limiti alle vibrazioni tra­ smesse dalle macchine ai lavoratori che ne fanno uso, indicando valori di esposizione limite giornalieri. Si tratta di una Direttiva che ha come obbiett vo la salvaguardia della salute dei la­ voratori e che per questo motivo prende in considerazione le vibrazioni che possano es­ sere trasmesse al corpo intero oppure al complesso mano-braccio del lavoratore nei di­ versi posti di lavoro. Si può ritenere che i costruttori di trattrici non siano direttamente coinvolti nell'ap­ plicazione della Direttiva citata. Non esiste, infatti, una relazione diretta tra i lavoratori e costruttori di attrezzature da loro utilizzate. Ciò nonostante, come stabilisce la Direttiva, il datore di lavoro può rivolgersi al co­ struttore dell'attrezzatura per conoscerne il livello di emissione nelle normali condizioni di impiego. Le trattrici agricole trovano impiego in tali e tante applicazioni con allestimenti tra loro diversi che risulta difficile al costruttore indicare, per ogni singolo modello della propria gamma, un unico valore di vibrazione emesso, sia nei riguardi del corpo intero che del complesso mano-braccio. Questo documento riporta i primi risultati dei rilievi di livelli di vibrazione trasmessi al corpo del conducente di una trattrice nuova di fabbrica, in alcune ddle configurazioni più significative con cui è immessa sul mercato, condotti su superfici sperimentali nor­ malizzate, tra cui una pista a risalti conforme allo Standard ISO 5008.
2005
Istituto per le Macchine Agricole e Movimento Terra - IMAMOTER - Sede Ferrara
88-88942-09-2
vibrazioni
sedile
trattrici agricole
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/135452
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