Strada (pl. strade) Italiano, nome femminile ant. strà, straa, stradda, strae, strata, stratta lat. tardo strata da status, part. pass. di sternere "stendere, selciare" lat. via, iter Traduzione inglese e francese strada: street (specialmente di città) (Ragazzini, 1967, p.1041); road, way (Sansoni 1985, p.1302) strada: route; rue (Boch 2000, p. 2029) Definizioni in italiano Strada. "Spazio di terreno destinato dal pubblico, per andare da luogo a luogo" (Vocabolario degli Accademici della Crusca 1735). Strada. "Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e veicoli [...] sia nei centri abitati sia fuori di questi" (Vocabolario della lingua Italiana 1994, p.614). Strada. "Striscia di terreno più o meno lunga e di larghezza in genere costante, spianata e battuta o lastricata o asfaltata, adibita al transito di persone e veicoli, come semplice passaggio di uso e pertinenza privata o come via di comunicazione urbana ed extraurbana (Battaglia 2000, pp.259-60). Il termine strada proveniente dal latino strata -- che significa percorso pavimentato di pietre, via "selciata" - "scrivevasi in Italia fin dall'877" (Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana1907, p.1368) e veniva utilizzato col medesimo senso, cioè di "tratto di terreno, generalmente spianato o lastricato" (Inventario: Cast. Toscano, 1211, p.54, in DELI, 1999, p.1623). "Virgilio disse strata viarum nel medesimo senso. Indi gli eruditi su l'autorita di Procopio di Papia e di altri soglion tratte la v.strada" (Vocabolario Universale della Lingua italiana 1855). Ma che il termine fosse usato in modo univoco per indicare solo le "vie lastricate" non risulta del tutto chiaro. Nell'articolo xxvii dello Statuto dei Maestri delle Strade di Roma del 1452 si legge "Che li detti maestri debiano far fare le selciate in le strade de Roma" (Re 1920, p.96). In modo analogo nel Bando del camerlengo G. d'Estouteville riguardante il miglioramento delle strade di Roma, del 1480, si legge " In primis che nulla persona presuma buttare [...] sterro, né calcinaccio, né altre generazioni de rempeture de strade in nelle vie et strade de Roma" (Simoncini, in corso di ...
street-strada- rue
Heleni Porfyriou
2010
Abstract
Strada (pl. strade) Italiano, nome femminile ant. strà, straa, stradda, strae, strata, stratta lat. tardo strata da status, part. pass. di sternere "stendere, selciare" lat. via, iter Traduzione inglese e francese strada: street (specialmente di città) (Ragazzini, 1967, p.1041); road, way (Sansoni 1985, p.1302) strada: route; rue (Boch 2000, p. 2029) Definizioni in italiano Strada. "Spazio di terreno destinato dal pubblico, per andare da luogo a luogo" (Vocabolario degli Accademici della Crusca 1735). Strada. "Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e veicoli [...] sia nei centri abitati sia fuori di questi" (Vocabolario della lingua Italiana 1994, p.614). Strada. "Striscia di terreno più o meno lunga e di larghezza in genere costante, spianata e battuta o lastricata o asfaltata, adibita al transito di persone e veicoli, come semplice passaggio di uso e pertinenza privata o come via di comunicazione urbana ed extraurbana (Battaglia 2000, pp.259-60). Il termine strada proveniente dal latino strata -- che significa percorso pavimentato di pietre, via "selciata" - "scrivevasi in Italia fin dall'877" (Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana1907, p.1368) e veniva utilizzato col medesimo senso, cioè di "tratto di terreno, generalmente spianato o lastricato" (Inventario: Cast. Toscano, 1211, p.54, in DELI, 1999, p.1623). "Virgilio disse strata viarum nel medesimo senso. Indi gli eruditi su l'autorita di Procopio di Papia e di altri soglion tratte la v.strada" (Vocabolario Universale della Lingua italiana 1855). Ma che il termine fosse usato in modo univoco per indicare solo le "vie lastricate" non risulta del tutto chiaro. Nell'articolo xxvii dello Statuto dei Maestri delle Strade di Roma del 1452 si legge "Che li detti maestri debiano far fare le selciate in le strade de Roma" (Re 1920, p.96). In modo analogo nel Bando del camerlengo G. d'Estouteville riguardante il miglioramento delle strade di Roma, del 1480, si legge " In primis che nulla persona presuma buttare [...] sterro, né calcinaccio, né altre generazioni de rempeture de strade in nelle vie et strade de Roma" (Simoncini, in corso di ...I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.