In anni recenti sono state condotte alcune importanti campagne di rilevamento della vulnerabilità sismica di edifici pubblici, privati e monumentali nell'Italia centro-meridionale, promosse dal Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e coordinate dal Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GNDT). Il primo progetto di indagine ha riguardato il censimento degli edifici pubblici, strategici e speciali ed ha portato alla formazione di un data base di oltre 42000 edifici e ad una prima elaborazione delle numerose informazioni raccolte, resa pubblica nel 2001. Negli anni immediatamente successivi, nell'ambito del programma triennale di ricerche sul rischio sismico del GNDT finanziato dal DPC, è stato proposto e realizzato un progetto di ricerca riguardante lo studio di strumenti aggiornati per la vulnerabilità sismica (Progetto SAVE). Il Task 2 di questo progetto è stato rivolto al miglioramento delle conoscenze relative all'inventario e alla vulnerabilità degli edifici pubblici e strategici dell'Italia centro-meridionale. Le caratteristiche tipologiche e di vulnerabilità degli edifici scolastici e di quelli destinati ad attività sanitarie, considerata la loro rilevanza ai fini della protezione civile, sono state fatte oggetto di studio accurato attraverso un approfondito lavoro di indagine sui dati, i cui prodotti sono stati ampiamente documentati in un rapporto conclusivo in due volumi. La memoria espone il contenuto del primo dei due volumi, illustrando brevemente il lavoro di revisione e di elaborazione della base dati e proponendo una sintesi commentata degli aspetti più significativi emersi dall'esame delle caratteristiche degli edifici censiti che hanno maggiore consistenza e importanza strategica, appartenenti alle tipologie d'uso della Istruzione e della Sanità.
Inventario e vulnerabilità degli edifici pubblici e strategici dell'Italia centro-meridionale: car. tip. degli edifici per l'istruzione e la sanità
A Mannella;A Martinelli;
2007
Abstract
In anni recenti sono state condotte alcune importanti campagne di rilevamento della vulnerabilità sismica di edifici pubblici, privati e monumentali nell'Italia centro-meridionale, promosse dal Dipartimento della Protezione Civile (DPC) e coordinate dal Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GNDT). Il primo progetto di indagine ha riguardato il censimento degli edifici pubblici, strategici e speciali ed ha portato alla formazione di un data base di oltre 42000 edifici e ad una prima elaborazione delle numerose informazioni raccolte, resa pubblica nel 2001. Negli anni immediatamente successivi, nell'ambito del programma triennale di ricerche sul rischio sismico del GNDT finanziato dal DPC, è stato proposto e realizzato un progetto di ricerca riguardante lo studio di strumenti aggiornati per la vulnerabilità sismica (Progetto SAVE). Il Task 2 di questo progetto è stato rivolto al miglioramento delle conoscenze relative all'inventario e alla vulnerabilità degli edifici pubblici e strategici dell'Italia centro-meridionale. Le caratteristiche tipologiche e di vulnerabilità degli edifici scolastici e di quelli destinati ad attività sanitarie, considerata la loro rilevanza ai fini della protezione civile, sono state fatte oggetto di studio accurato attraverso un approfondito lavoro di indagine sui dati, i cui prodotti sono stati ampiamente documentati in un rapporto conclusivo in due volumi. La memoria espone il contenuto del primo dei due volumi, illustrando brevemente il lavoro di revisione e di elaborazione della base dati e proponendo una sintesi commentata degli aspetti più significativi emersi dall'esame delle caratteristiche degli edifici censiti che hanno maggiore consistenza e importanza strategica, appartenenti alle tipologie d'uso della Istruzione e della Sanità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


