Fra gli autori di lingua latina, Vitruvio è il primo ad impiegare il termine machinatio nell'accezione di "meccanica". Si tratta di un modo nuovo di considerare le macchine e il sapere loro relativo: non più una tecnica minore, ma una doctrina a tutti gli effetti. In questa prospettiva il X libro del De architectura viene a costituire una vera e propria enciclopedia della meccanica, la prima in latino. Nelle sue pagine è evidente lo sforzo di elaborare uno specifico linguaggio che renda in maniera appropriata termini e nozioni greci. Oltre a descrivere puntualmente diversi tipi di macchine utili sia nella vita di tutti i giorni sia in tempo di guerra, Vitruvio presenta importanti spunti di riflessione teorica sui principi che regolano il movimento delle macchine, sul rapporto tra il modello e la sua attuazione, sulla relazione tra macchina e natura.
'Machina' e 'machinatio' in Vitruvio
SIMEONI Luca
2005
Abstract
Fra gli autori di lingua latina, Vitruvio è il primo ad impiegare il termine machinatio nell'accezione di "meccanica". Si tratta di un modo nuovo di considerare le macchine e il sapere loro relativo: non più una tecnica minore, ma una doctrina a tutti gli effetti. In questa prospettiva il X libro del De architectura viene a costituire una vera e propria enciclopedia della meccanica, la prima in latino. Nelle sue pagine è evidente lo sforzo di elaborare uno specifico linguaggio che renda in maniera appropriata termini e nozioni greci. Oltre a descrivere puntualmente diversi tipi di macchine utili sia nella vita di tutti i giorni sia in tempo di guerra, Vitruvio presenta importanti spunti di riflessione teorica sui principi che regolano il movimento delle macchine, sul rapporto tra il modello e la sua attuazione, sulla relazione tra macchina e natura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.