Il carciofo è una specie in grado di completare il ciclo colturale sfruttando le sole acque meteoriche nella maggior parte degli areali di coltivazione italiani. Tuttavia, per fornire elevate produzioni di buona qualità, secondo un calendario di raccolta ben programmato, necessita di apporti idrici supplementari, poiché le precipitazioni non sempre sono sufficienti a soddisfare i fabbisogni idrici della coltura. La frequenza degli interventi irrigui e i volumi di adacquamento dovrebbero essere tali da garantire un accrescimento regolare della coltura, evitando l'insorgere di fenomeni di stress idrico che si ripercuotono negativamente sulla precocità e sulla pezzatura dei primi capolini. Inoltre, stress idrici durante il ciclo colturale potrebbero causare effetti negativi anche sulla formazione delle gemme dei rizomi, con ripercussioni deleterie sulla coltura dell'anno seguente.
Irrigazione e salinità
Cantore V;Boari F
2009
Abstract
Il carciofo è una specie in grado di completare il ciclo colturale sfruttando le sole acque meteoriche nella maggior parte degli areali di coltivazione italiani. Tuttavia, per fornire elevate produzioni di buona qualità, secondo un calendario di raccolta ben programmato, necessita di apporti idrici supplementari, poiché le precipitazioni non sempre sono sufficienti a soddisfare i fabbisogni idrici della coltura. La frequenza degli interventi irrigui e i volumi di adacquamento dovrebbero essere tali da garantire un accrescimento regolare della coltura, evitando l'insorgere di fenomeni di stress idrico che si ripercuotono negativamente sulla precocità e sulla pezzatura dei primi capolini. Inoltre, stress idrici durante il ciclo colturale potrebbero causare effetti negativi anche sulla formazione delle gemme dei rizomi, con ripercussioni deleterie sulla coltura dell'anno seguente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.