Una politica per la ricerca scientifica e tecnologica con, al suo interno e quale fattore propedeutico, quella per le risorse umane, può essere possibile solo tenendo conto non solo del quadro socio-economico ma anche degli assi sociali sui quali essa si fonda. La giustificazione del vasto intervento pubblico, che l'establishment scientifico chiede ai decisori, poggia sull'output sociale dell'attività di ricerca. Premessa necessaria, dunque, per le scelte di politica scientifica, la dimensione quali-quantitativa del Paese relativamente alle risorse umane come fattore essenziale nelle attività di ricerca. Un intervento su di un Paese del terzo o quarto mondo avrebbe, ovviamente, carattere ben diverso da quello su una società di punta o a sviluppo medio. Per ogni tipo di contesto, comunque, vale il discorso chioma-radici: la floridezza dell'albero è cioè funzione della sua radicazione. Storicamente si registrano casi di disequilibrio (ricerca avanzata di tipo militare soprattutto, per esempio, India e Pakistan, a fronte di un complessivo contesto di arretratezza): ma si tratta di modelli, per noi improponibili, di ricerca in funzione della politica e in dispregio del sociale e non di corretta science policy.
Le risorse umane per la ricerca: quali politiche?
Avveduto Sveva
2004
Abstract
Una politica per la ricerca scientifica e tecnologica con, al suo interno e quale fattore propedeutico, quella per le risorse umane, può essere possibile solo tenendo conto non solo del quadro socio-economico ma anche degli assi sociali sui quali essa si fonda. La giustificazione del vasto intervento pubblico, che l'establishment scientifico chiede ai decisori, poggia sull'output sociale dell'attività di ricerca. Premessa necessaria, dunque, per le scelte di politica scientifica, la dimensione quali-quantitativa del Paese relativamente alle risorse umane come fattore essenziale nelle attività di ricerca. Un intervento su di un Paese del terzo o quarto mondo avrebbe, ovviamente, carattere ben diverso da quello su una società di punta o a sviluppo medio. Per ogni tipo di contesto, comunque, vale il discorso chioma-radici: la floridezza dell'albero è cioè funzione della sua radicazione. Storicamente si registrano casi di disequilibrio (ricerca avanzata di tipo militare soprattutto, per esempio, India e Pakistan, a fronte di un complessivo contesto di arretratezza): ma si tratta di modelli, per noi improponibili, di ricerca in funzione della politica e in dispregio del sociale e non di corretta science policy.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
prod_138048-doc_11108.pdf
non disponibili
Descrizione: Le risorse umane per la ricerca: quali politiche?
Dimensione
105.2 kB
Formato
Adobe PDF
|
105.2 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


