Il tema delle falsificazioni operate da Francesco Redi in seno alla terza impressione del Vocabolario della Crusca, e transitate liberamente nella quarta, è in questi ultimi anni messo ampiamente in risalto dalla lessicografia etimologica. L'articolo offre accanto ad alcune indagini stilistiche e lessicali sui presunti esempi spuri inclusi nel Tesoro della Lingua Italiana delle Origini, nuove osservazioni sintattiche volte all'individuazione dei cosiddetti «stilemi rediani».
I falsi del Redi visti dal cantiere del «Tesoro della Lingua Italiana delle Origini»
MOSTI Rossella
2008
Abstract
Il tema delle falsificazioni operate da Francesco Redi in seno alla terza impressione del Vocabolario della Crusca, e transitate liberamente nella quarta, è in questi ultimi anni messo ampiamente in risalto dalla lessicografia etimologica. L'articolo offre accanto ad alcune indagini stilistiche e lessicali sui presunti esempi spuri inclusi nel Tesoro della Lingua Italiana delle Origini, nuove osservazioni sintattiche volte all'individuazione dei cosiddetti «stilemi rediani».File in questo prodotto:
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