In due postazioni nel campus di Roma-Tor Vergata si è proceduto al rilievo in continuo su lungo periodo dei parametri meteoclimatici e in una di queste, posta a circa 240 m da un tratto autostradale e in un'area con terreno prevalentemente poroso, assenza di ostacoli e pochi eventi sonori non attribuibili al traffico autostradale (prevalentemente sorvoli aerei), è stato monitorato anche il livello del rumore ambientale, memorizzato in termini di spettro a bande di 1/3 di ottava e livello globale LAeq in dB(A) acquisiti ogni secondo. I dati anemometrici sono stati comparati tra loro e ne è stata eseguita l'analisi statistica su otto mesi (estate e inverno) in relazione anche alla occorrenza di condizioni favorevoli per la propagazione sonora, quest'ultime individuate in funzione della posizione reciproca autostrada-microfono conformemente ai requisiti della norma ISO 1996-2:2007. In corrispondenza di dette condizioni l'analisi dei dati anemometrici (diversificati in classi di velocità) e dei corrispondenti spettri del rumore ambientale ha evidenziato come questi ultimi presentino livelli di banda maggiori all'aumentare della velocità del vento e che questa differenza risultata più accentuata alle basse (< 31,5 Hz) e alte (> 10.000 Hz) frequenze.
Analisi di dati anemometrici e di rumore ambientale
G Brambilla;C Cornaro;P Verardi
2008
Abstract
In due postazioni nel campus di Roma-Tor Vergata si è proceduto al rilievo in continuo su lungo periodo dei parametri meteoclimatici e in una di queste, posta a circa 240 m da un tratto autostradale e in un'area con terreno prevalentemente poroso, assenza di ostacoli e pochi eventi sonori non attribuibili al traffico autostradale (prevalentemente sorvoli aerei), è stato monitorato anche il livello del rumore ambientale, memorizzato in termini di spettro a bande di 1/3 di ottava e livello globale LAeq in dB(A) acquisiti ogni secondo. I dati anemometrici sono stati comparati tra loro e ne è stata eseguita l'analisi statistica su otto mesi (estate e inverno) in relazione anche alla occorrenza di condizioni favorevoli per la propagazione sonora, quest'ultime individuate in funzione della posizione reciproca autostrada-microfono conformemente ai requisiti della norma ISO 1996-2:2007. In corrispondenza di dette condizioni l'analisi dei dati anemometrici (diversificati in classi di velocità) e dei corrispondenti spettri del rumore ambientale ha evidenziato come questi ultimi presentino livelli di banda maggiori all'aumentare della velocità del vento e che questa differenza risultata più accentuata alle basse (< 31,5 Hz) e alte (> 10.000 Hz) frequenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.