Analisi strutturali condotte sul muro della navata destra della chiesa di San Pietro in Vinculis a Pisa

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Questo studio è stato condotto dal Laboratorio di Meccanica dei Materiali e delle Strutture dell'ISTI-CNR nell'ambito del progetto pilota 'OPTOCANTIERI - Tecnologie optoelettroniche per i cantieri di restauro', finanziato dalla Regione Toscana, Programma Regionale di Azioni Innovative 'Innovazione tecnologica in Toscana - ITT', 2003. Il Laboratorio ha studiato il comportamento statico del muro longitudinale destro della chiesa di S. Pietro in Vinculis situata a Pisa utilizzando il programma di calcolo agli elementi finiti NOSA. La muratura è stata modellata come un materiale elastico non lineare con resistenza a trazione nulla e resistenza a compressione infinita. Si è studiato il muro soggetto al peso proprio e al carico dovuto al peso della copertura. Sono stati quindi analizzati lo stato di sforzo e di deformazione, mettendo in luce come i risultati numerici ottenuti con il codice NOSA siano in grado di cogliere alcuni importanti aspetti dell'effettivo comportamento strutturale del muro. Sono state successivamente condotte ulteriori indagini numeriche per valutare l'influenza di cedimenti differenziali dei pilastri sullo stato tensionale e deformativo del muro. In particolare si è verificato che imponendo il cedimento contemporaneo di due pilastri, i risultati numerici indicano la presenza di fratture in una zona in cui esse sono effettivamente rilevabili. I risultati di questo lavoro, descritti dettagliatamente in [1], mettono in luce l'importanza di codici di calcolo per l'analisi del comportamento strutturale di antichi edifici in muratura e l'impatto che il loro utilizzo può avere nel settore della conservazione e protezione del patrimonio monumentale nazionale.