Lo studio delle variazioni climatiche della Terra (cause ed effetti) ha dato vita a numerosi progetti che si avvalgono di strumenti di analisi e modellazione sofisticati, applicati a dati eterogenei, che spesso producono mappe per visualizzarne i mutamenti. Sempre più frequente è la distribuzione dei risultati del monitoraggio attraverso Internet, onde poter raggiungere in modo semplice gli utenti interessati. Da ciò l'interesse per lo sviluppo dei cosiddetti WebGIS che associano alcune funzionalità dei GIS (trattamento dei dati georiferiti in formato raster e vettoriale, possibilità di esprimere query su base spaziale e di ottenere indici riferiti alle entità rappresentate) alle potenzialità di diffusione proprie della rete. Le stesse imprese produttrici di GIS hanno dovuto aderire ad iniziative di sviluppo di standard, per poter rendere più agevole lo scambio e l'utilizzo di dati territoriali: è un esempio il consorzio OpenGIS che definisce e mantiene il linguaggio GML (Geographic Markup Language) per la rappresentazione di dati geografici (OGC, 2002). Un ulteriore esempio è dato da SVG (Scalable Vector Graphics), raccomandazione W3C per la grafica vettoriale online (SVG, 2003). Le stesse imprese produttrici di GIS hanno dovuto aderire ad iniziative di sviluppo di standard, per poter rendere più agevole lo scambio e l'utilizzo di dati territoriali: è un esempio il consorzio OpenGIS che definisce e mantiene il linguaggio GML (Geographic Markup Language) per la rappresentazione di dati geografici (OGC, 2002). Un ulteriore esempio è dato da SVG (Scalable Vector Graphics), raccomandazione W3C per la grafica vettoriale online (SVG, 2003).
La presentazione animata su web di dati ambientali e la loro annotazione
Carrara P;Fresta G;
2003
Abstract
Lo studio delle variazioni climatiche della Terra (cause ed effetti) ha dato vita a numerosi progetti che si avvalgono di strumenti di analisi e modellazione sofisticati, applicati a dati eterogenei, che spesso producono mappe per visualizzarne i mutamenti. Sempre più frequente è la distribuzione dei risultati del monitoraggio attraverso Internet, onde poter raggiungere in modo semplice gli utenti interessati. Da ciò l'interesse per lo sviluppo dei cosiddetti WebGIS che associano alcune funzionalità dei GIS (trattamento dei dati georiferiti in formato raster e vettoriale, possibilità di esprimere query su base spaziale e di ottenere indici riferiti alle entità rappresentate) alle potenzialità di diffusione proprie della rete. Le stesse imprese produttrici di GIS hanno dovuto aderire ad iniziative di sviluppo di standard, per poter rendere più agevole lo scambio e l'utilizzo di dati territoriali: è un esempio il consorzio OpenGIS che definisce e mantiene il linguaggio GML (Geographic Markup Language) per la rappresentazione di dati geografici (OGC, 2002). Un ulteriore esempio è dato da SVG (Scalable Vector Graphics), raccomandazione W3C per la grafica vettoriale online (SVG, 2003). Le stesse imprese produttrici di GIS hanno dovuto aderire ad iniziative di sviluppo di standard, per poter rendere più agevole lo scambio e l'utilizzo di dati territoriali: è un esempio il consorzio OpenGIS che definisce e mantiene il linguaggio GML (Geographic Markup Language) per la rappresentazione di dati geografici (OGC, 2002). Un ulteriore esempio è dato da SVG (Scalable Vector Graphics), raccomandazione W3C per la grafica vettoriale online (SVG, 2003).File | Dimensione | Formato | |
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