Introduzione

Fino al 1975, quando Norberto Bobbio introdusse, con una lunga nota critica, la prima raccolta degli scritti filosofici di Eugenio Colorni, il solo studio di un certo respiro dedicato all'analisi interna della riflessione filosofica colorniana era l'articolo di Ferruccio Rossi-Landi intitolato Sugli scritti di Eugenio Colorni, apparso nel 1952 sulla «Rivista di storia della filosofia». Da allora l'opera di Eugenio Colorni è variamente tornata al centro dell'attenzione degli studiosi che, attraverso saggi biografici, articoli e raccolte antologiche, ne hanno riproposto la complessa figura; poche sono rimaste, però, le trattazioni che hanno cercato di entrare nel merito di quella filosofia, inquadrandone con completezza le fonti d'ispirazione e l'elaborazione teorica. La ricorrenza del centenario della nascita ha in parte contribuito a porre rimedio a questa situazione. Alla giornata di studio su Eugenio Colorni dall'antifascismo all'europeismo socialista e federalista, curata a Roma il 29 maggio 2009 dal Comitato nazionale per le celebrazioni della nascita di Eugenio Colorni1, ha fatto così seguito, a distanza di pochi mesi, il Convegno del quale si presentano qui gli Atti. In questa introduzione al volume, e anche sulla scorta dei saggi ospitati nella raccolta, gli autori ripercorrono brevemente le principali tappe della riflessione filosofica colorniana, dagli esordi ispirati alla filosofia crociana fino agli ultimi studi epistemologici e scientifici.