L'articolo presenta le disposizioni normative in materia di sanità elettronica che prescrivono, anche in Italia, l'utilizzo di sistemi di codifica e di classificazione, internazionalmente riconosciuti, per facilitare l'interoperabilità e lo scambio di informazioni. Nonostante l'obbligo di utilizzare ICD9-CM (International Classification of Desease 9th Revision), per la classificazione delle diagnosi, e LOINC (Logical Observation Names and Codes), per la codifica dei dati di laboratorio, la loro complessità di strutturazione e la mancata o non traduzione italiana ne rendono difficoltoso l'utilizzo da parte dei Medici di Medicina Generale.
Verso una standardizzazione della terminologia specialistica di ambito biomedico
G Aracri;M T Chiaravalloti;M T Guaglianone;F Iozzi;E Pasceri;M Taverniti
2011
Abstract
L'articolo presenta le disposizioni normative in materia di sanità elettronica che prescrivono, anche in Italia, l'utilizzo di sistemi di codifica e di classificazione, internazionalmente riconosciuti, per facilitare l'interoperabilità e lo scambio di informazioni. Nonostante l'obbligo di utilizzare ICD9-CM (International Classification of Desease 9th Revision), per la classificazione delle diagnosi, e LOINC (Logical Observation Names and Codes), per la codifica dei dati di laboratorio, la loro complessità di strutturazione e la mancata o non traduzione italiana ne rendono difficoltoso l'utilizzo da parte dei Medici di Medicina Generale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.