La protezione del gruppo 2'OH nella sintesi di oligoribonucleotidi è ancora un passaggio cruciale, in quanto i gruppi finora noti in letteratura non offrono soluzioni soddisfacenti: il protettore pi-- frequentemente utilizzato tetraidropiranile (THP) non è infatti completamente stabile durante i trattamenti acidi comunemente effettuati nel corso della sintesi. Per ovviare a questo problema, è stato proposto da Pfleiderer l'introduzione del gruppo NPES (rimovibile con DBU per beta eliminazione); i dati riportati relativi alla sola sintesi via fosforoammidito del dimero ApA risultano soddisfacenti. Abbiamo quindi studiato l'applicabilità generale di tale gruppo alla sintesi in soluzione via fosfato triestere. I risultati ottenuti nella sintesi dei dimeri ApA e UpU e di composti modello mostrano che il gruppo è completamente compatibile con la sintesi dei derivati protetti, ma richiede modificazioni della usuale procedura di sblocco: è infatti necessario che il NPES venga rimosso per ultimo, onde evitare reazioni intramolecolari indesiderate.
Sintesi di oligoribonucleotidi in soluzione: vantaggi e limiti del gruppo p-nitrofeniletilsolfonile (NPES) come protettore dell'ossidrile 2'
1989
Abstract
La protezione del gruppo 2'OH nella sintesi di oligoribonucleotidi è ancora un passaggio cruciale, in quanto i gruppi finora noti in letteratura non offrono soluzioni soddisfacenti: il protettore pi-- frequentemente utilizzato tetraidropiranile (THP) non è infatti completamente stabile durante i trattamenti acidi comunemente effettuati nel corso della sintesi. Per ovviare a questo problema, è stato proposto da Pfleiderer l'introduzione del gruppo NPES (rimovibile con DBU per beta eliminazione); i dati riportati relativi alla sola sintesi via fosforoammidito del dimero ApA risultano soddisfacenti. Abbiamo quindi studiato l'applicabilità generale di tale gruppo alla sintesi in soluzione via fosfato triestere. I risultati ottenuti nella sintesi dei dimeri ApA e UpU e di composti modello mostrano che il gruppo è completamente compatibile con la sintesi dei derivati protetti, ma richiede modificazioni della usuale procedura di sblocco: è infatti necessario che il NPES venga rimosso per ultimo, onde evitare reazioni intramolecolari indesiderate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.