L'articolo si propone di presentare in modo sistematico la terminologia kantiana della coscienza, ovvero ricostruendo l'idea architettonica che ne è alla base. Nel caso della filosofia del soggetto, la ricchezza e complessa articolazione della terminologia impone non solo di valutare bene le tensioni tra esigenze sistematiche e esigenze euristiche, ma di distinguere l'intenzione critica (pars destruens) della concezione kantiana da quella sistematica (pars construens). Quest'ultima, prefigurata nell'articolo, sarà esaminata in un prossimo studio.

La terminologia della coscienza in Kant: pars destruens

Hansmichael Hohenegger
2013

Abstract

L'articolo si propone di presentare in modo sistematico la terminologia kantiana della coscienza, ovvero ricostruendo l'idea architettonica che ne è alla base. Nel caso della filosofia del soggetto, la ricchezza e complessa articolazione della terminologia impone non solo di valutare bene le tensioni tra esigenze sistematiche e esigenze euristiche, ma di distinguere l'intenzione critica (pars destruens) della concezione kantiana da quella sistematica (pars construens). Quest'ultima, prefigurata nell'articolo, sarà esaminata in un prossimo studio.
2013
Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee - ILIESI
Coscienza
io
senso interno
tempo
appercezione
anima
animus
mens
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/181642
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