Una collezione di V. benghalensis, una specie appartenente alia sezione Cracca del genere Vicia, e stata valutata attraverso lo studio di diversi parametri biometrici. Un'analisi citologica aveva permesso di identificare due citotipi, descritti come H+ ed H", i quali differivano per contenuto e localizzazione dell'eterocromatina costirutiva. Una successiva analisi delle proteine di riserva del seme ha permesso di evidenziare due diversi profili elettroforetici (A e B) i quali risultarono costantemente associati rispettivamente ai citotipi H- edH+. L'esistenzadi due gruppi di accession! nell'ambito del materiale valutato e stata confermata sia dai risultati ottenuti mediante la tecnica del Random Amplified Polymorphic DNAs (RAPDs) utilizzando quattro different! primers casuali, che da quanto emerso daun'analisi isoenzimatica valutando 13 diversi sistemi enzimatici. I dati raccolti indicano chiaramente che all'interno della specie V. benghalensis esistono due ben distinti biotipi la cui distribuzione appare probabilmente correlabile con 1'origine geografica del campione. La maggiore variabilita individuale osservata a vari livelli (proteine, RAPDs ed isoenzimi) per uno dei due gruppi, permette di ipotizzare che i due biotipi siano nettamente differenti anche sotto il profilo del sistema riproduttivo: infatti un biotipo appare piu squisitamente allogamo, mentre 1'altro appare quasi esclusivamente autogamo. Le evidenze sperimentali raccolte suggeriscono che in V. benghalensis e in atto un processo speciativo del quale occorre tenere conto nella classificazione delle collezioni conservate nei gene-banks.
ANALISI COMPARATIVA DI DUE BIOTIPI DI Vicia benghalensis L.: EVIDENZE DI UN PROCESSO SPECIATIVO
GALASSO I;SONNANTE G;MARTIGNANO F;SCARASCIA I;PERRINO P
1994
Abstract
Una collezione di V. benghalensis, una specie appartenente alia sezione Cracca del genere Vicia, e stata valutata attraverso lo studio di diversi parametri biometrici. Un'analisi citologica aveva permesso di identificare due citotipi, descritti come H+ ed H", i quali differivano per contenuto e localizzazione dell'eterocromatina costirutiva. Una successiva analisi delle proteine di riserva del seme ha permesso di evidenziare due diversi profili elettroforetici (A e B) i quali risultarono costantemente associati rispettivamente ai citotipi H- edH+. L'esistenzadi due gruppi di accession! nell'ambito del materiale valutato e stata confermata sia dai risultati ottenuti mediante la tecnica del Random Amplified Polymorphic DNAs (RAPDs) utilizzando quattro different! primers casuali, che da quanto emerso daun'analisi isoenzimatica valutando 13 diversi sistemi enzimatici. I dati raccolti indicano chiaramente che all'interno della specie V. benghalensis esistono due ben distinti biotipi la cui distribuzione appare probabilmente correlabile con 1'origine geografica del campione. La maggiore variabilita individuale osservata a vari livelli (proteine, RAPDs ed isoenzimi) per uno dei due gruppi, permette di ipotizzare che i due biotipi siano nettamente differenti anche sotto il profilo del sistema riproduttivo: infatti un biotipo appare piu squisitamente allogamo, mentre 1'altro appare quasi esclusivamente autogamo. Le evidenze sperimentali raccolte suggeriscono che in V. benghalensis e in atto un processo speciativo del quale occorre tenere conto nella classificazione delle collezioni conservate nei gene-banks.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.