periodicamente si assiste a un ritorno di interesse verso applicazioni oleodinamiche che abbiano criteri cosiddetti di "ecocompatibillltà". L'ultima fiammata in tal senso la ricordiamo verso la fine degli anni '80, in cui facili profeti avevano assicurato che nel breve volgere di un quinquennio i fluidi ecologici (esteri, oli vegetali eccetera) avrebbero, sotto la spinta ambientalista, soppiantato in gran parte gli oli minerali, nelle applicazioni industriali come in quelle mobili. Orbene, a distanza di oltre dieci anni, dobbiamo osservare che non è mutato sostanzialmente nulla, e che ora le previsioni si fanno più caute, anche per il fatto che molti dei fluidi classificabili come biodegradabili non mantengono poi le promesse sul piano della ecocompatibilità vera e propria.
Oleodinamica ad acqua - una opzione possibile
Paoluzzi R
2000
Abstract
periodicamente si assiste a un ritorno di interesse verso applicazioni oleodinamiche che abbiano criteri cosiddetti di "ecocompatibillltà". L'ultima fiammata in tal senso la ricordiamo verso la fine degli anni '80, in cui facili profeti avevano assicurato che nel breve volgere di un quinquennio i fluidi ecologici (esteri, oli vegetali eccetera) avrebbero, sotto la spinta ambientalista, soppiantato in gran parte gli oli minerali, nelle applicazioni industriali come in quelle mobili. Orbene, a distanza di oltre dieci anni, dobbiamo osservare che non è mutato sostanzialmente nulla, e che ora le previsioni si fanno più caute, anche per il fatto che molti dei fluidi classificabili come biodegradabili non mantengono poi le promesse sul piano della ecocompatibilità vera e propria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


