Il sistema realizza un approccio innovativo alla ricomposizione di affreschi frammentati. L’attività è stata ispirata dalla esplorazione delle potenzialità di strumenti informatici per supportare la ricomposizione dell’affresco di S. Matteo, dipinto da Cimabue per la basilica superiore di S. Francesco in Assisi, che il terremoto del 1997 ha trasformato in più di 140.000 frammenti di varia forma e dimensione. Il sistema sviluppato permette la ricomposizione virtuale attraverso la trasposizione in modo digitale delle normali operatività di cantiere tipiche della ricomposizione tradizionale. Inoltre offre ai restauratori, i veri protagonisti dell’azione di ricomposizione, strumenti di elaborazione di immagine per correggere e migliorare la leggibilità delle immagini dei frammenti e dell’intero affresco, se disponibile (il sistema infatti può operare anche in assenza di una immagine del dipinto precedente la frammentazione). Il sistema permette l’interrogazione del database dei frammenti, basata sul paradigma query-by-example, perché l’operarore possa selezionare in modo automatico i frammenti più simili, per colore e tessitura, ad esempi forniti (altri frammenti o dettagli dell’immagine dell’affresco). Il sistema permette ad operatori distribuiti geograficamente di operare in modo coordinato sulla medesima ricomposizione attraverso stazioni client collegate al server che ospita il database dei frammenti e gli strumenti di analisi di immagine e di indicizzazione delle stesse.

AROGI' - Sistema per la ricomposizione virtuale assistita di frammenti di affreschi

Attolico G;Distante A
2003

Abstract

Il sistema realizza un approccio innovativo alla ricomposizione di affreschi frammentati. L’attività è stata ispirata dalla esplorazione delle potenzialità di strumenti informatici per supportare la ricomposizione dell’affresco di S. Matteo, dipinto da Cimabue per la basilica superiore di S. Francesco in Assisi, che il terremoto del 1997 ha trasformato in più di 140.000 frammenti di varia forma e dimensione. Il sistema sviluppato permette la ricomposizione virtuale attraverso la trasposizione in modo digitale delle normali operatività di cantiere tipiche della ricomposizione tradizionale. Inoltre offre ai restauratori, i veri protagonisti dell’azione di ricomposizione, strumenti di elaborazione di immagine per correggere e migliorare la leggibilità delle immagini dei frammenti e dell’intero affresco, se disponibile (il sistema infatti può operare anche in assenza di una immagine del dipinto precedente la frammentazione). Il sistema permette l’interrogazione del database dei frammenti, basata sul paradigma query-by-example, perché l’operarore possa selezionare in modo automatico i frammenti più simili, per colore e tessitura, ad esempi forniti (altri frammenti o dettagli dell’immagine dell’affresco). Il sistema permette ad operatori distribuiti geograficamente di operare in modo coordinato sulla medesima ricomposizione attraverso stazioni client collegate al server che ospita il database dei frammenti e gli strumenti di analisi di immagine e di indicizzazione delle stesse.
2003
Istituto di Studi sui Sistemi Intelligenti per l'Automazione - ISSIA - Sede Bari
fresco's fragments
virtual composition
image analysis
image indexing
distributed system
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/190895
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